Le celebrazioni degli italiani all’estero sono sempre più numerose; i riconoscimenti si moltiplicano: al Museo Guggenheim di Bilbao si sono festeggiati i 25 anni di attività di Giorgio Armani. La mostra, che durante l’inverno era stata ospitata al Guggenheim di New York, vuole essere più che una semplice presentazione dell’opera di Armani quanto un vero e proprio omaggio alla sua carriera: il suo marchio è ormai, in tutto il mondo, sinonimo di stile. La sua fama si deve al fatto di aver saputo trasformare radicalmente le regole della moda del nostro tempo e creare una linea senza tempo, rendendolo uno degli stilisti più influenti del XX secolo. L’allestimento è di Robert Wilson, famoso scenografo e artista, che già aveva collaborato con Armani: una combinazione di luci, suoni ed elementi architettonici, capace di creare scenari spettacolari in cui gli abiti, montati su manichini, diventano i grandi attori; un’immensa sfilata che si snoda lungo un percorso cronologico e cromatico. La mostra offre un quadro completo dell’opera dello stilista, rendendo esplicite le linee guida delle sue creazioni: i classici rosso e nero che si mischiano con i grigi e i beiges d’ispirazione nordafricana; i ricchissimi abiti, decorati con fili e disegni spettacolari, ricami e pietre provenienti dalla cultura orientale; linee essenziali, semplici ed eleganti. Giorgio Armani, un ex impiegato della Rinascente a Milano è oggi una delle firme più conosciute al mondo. Il suo stile continua a evolversi ma mantiene sempre la naturalità che facilmente riesce ad avvolgere il tessuto intorno al corpo e l’armoniosa combinazione dei contrari in cui regnano modernità e tradizione. Uno stile che è allo stesso tempo semplice e raffinato, sensuale e quotidiano, simbolo dell’eleganza italiana in tutto il mondo. In questa grandiosa scena teatrale si susseguono capi, per uomo e donna, d'alta moda e prêt à porter di diversi momenti di questa lunga storia di stile. Completano la mostra alcuni bozzetti originali, disegni, fotografie e un interessante collage di spezzoni tratti dai film in cui i suoi abiti prendono vita. Le celebrazioni di questo anniversario particolare proseguono nella redazione del catalogo che accompagna la mostra, nel quale sono riprodotte le immagini, che interpretano artisticamente i suoi abiti e i suoi disegni, dei 25 fotografi di moda più importanti del mondo.