La collezione disponibile in pdf per il download gratuito

La digitalizzazione dei testi del Bauhaus

 

L.S.

02/09/2014

Nel campo delle arti visive (architettura, design, arte), alcune delle più grandi menti del XX secolo legano la propria storia alle sperimentazioni condotte dalla scuola Bauhaus, fondata a Weimar nel 1919 e subito punto di riferimento per movimenti moderni come il razionalismo e il funzionalismo.

Oltre ad esprimersi attraverso le arti, maestri come Walter Gropius, Ludwig Mies Van Der Rohe, Piet Mondrian, Paul Klee e Vasilij Kandinsky contribuirono ad arricchire il dibattito sulla relazione tra tecnologia e cultura anche sul piano teorico attraverso testi oggi fuori catalogo e sempre più dfficili da reperire.

La Bibliotheque Kandinsky ha però finalmente avviato la digitalizzazione di una serie di libri scritti da artisti e teorici dell’avanguardia tedesca, realizzando scansioni di alta qualità di rari manoscritti offerti alla consultazione gratuita.

Tra i titoli disponibili: Internationale Arkitektur, pubblicato da Walter Gropius nel 1925, con tipografie di Laszlo Moholy-Nagy e fotografie dei lavori di Le Corbusier, Adolf Loos, Frank Lloyd Wright e altri, o ancora gli esperimenti fotografici condotti da Moholy-Nagy's attraverso la rayografia, i grandangoli, i raggi X e raccolti insieme a importanti riflessioni sulla percezione visiva nel volume Malerei, Fotografie, Film.

La collezione, è scaricabile in pdf (in lingua tedesca) sul sito: www.monoskop.org


 
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