La storia dei colori va in onda su Rai 5
Torna su Rai 5 la serie Storia dei colori, sei puntate per raccontare i pigmenti che danno colore alle cose: sostanze rare e misteriose, che quasi sempre l’uomo ha scoperto per caso, perché la natura si tiene stretti i suoi segreti. Per i colori si sono combattute guerre, come per il rosso cocciniglia, che al tempo dei conquistadores valeva quanto l’argento delle miniere del Nuovo Mondo, e intere economie sono fiorite e crollate, come è accaduto per l’industria medievale del guado. Rosso, blu, giallo, verde, bianco e nero sono al centro degli episodi in onda da lunedì 19 a venerdì 23 agosto alle 19.30, ciascuno con un affascinante repertorio di storie e curiosità. 

Il blu, per esempio, poco amato nel mondo antico, è protagonista di un’avvincente rimonta nel Medioevo, quando regna nei mosaici bizantini e nei cieli di Giotto, per spopolare addirittura nel Rinascimento, quando i committenti dei grandi pittori si sobbarcano le spese del prezioso oltremare, mentre oggi i sondaggi dicono che sia il colore preferito in Occidente. Si tratta da sempre di un pigmento difficile, che nella preistoria era addirittura sconosciuto: dal blu di lapislazzuli, proveniente dalle montagne dell’Afghanistan e più caro dell’oro, al blu egizio, primo colore artificiale dell’umanità, creato quasi cinquemila anni prima dell’invenzione della chimica; dai blu artificiali settecenteschi, come il blu di Prussia, il blu cobalto, il blu di Brema, tutti vagamente pericolosi, che servirono agli impressionisti per le loro famose ombre colorate, alla sensazionale scoperta dell’YlnMn, un blu stabile e brillante rinvenuto per caso da uno scienziato americano.

Tra arte e rivoluzione: ad Art Night la fotografia di Tina Modotti
Tra le prime fotografe nel mondo, ma anche attivista, attrice, icona di stile e di bellezza. Parliamo di Tina Modotti, che dal 26 settembre sarà in mostra a Bologna. In attesa di ammirarne le opere a Palazzo Pallavicini, la vedremo in tv nel documentario Tina Modotti. Maestra della fotografia, in onda mercoledì 21 agosto alle 21.15 nell’ambito del programma Art Night, scritto da Clarissa Montilla, Alessio Guerrini, Dario Marani, per la regia di Dario Marani, e arricchito dai contributi di fotografi, storici, critici, antropologi. 

Nata a Udine nel 1896 e scomparsa in circostanze mai chiarite a Città del Messico nel 1942, alla passione per l’obiettivo Tina ha affiancato quella per la politica, mettendo in queste attività tutta se stessa, fino alla fine. Un’avventura da rivivere tutta d’un fiato sullo schermo, in un indimenticabile viaggio tra arte e rivoluzione.

Da Tintoretto a Munch, le proposte di Sky Arte
In occasione della Giornata della Fotografia, lunedì 19 agosto Sky Arte dedica 24 ore di programmazione dedicate all’arte dell’obiettivo da scoprire nelle sue innumerevoli sfaccettature. Una lunga maratona che culminerà in serata con i documentari Abbas by Abbas- Fotografo senza frontiere (20.15), Letizia Battaglia Shooting the Mafia, (21.15), Steve McCurry: la ricerca del colore (22.55), Infinito. L’universo di Luigi Ghirri (00.30).
Nella serata di martedì 20, invece, brilla l’astro del fumetto con due appuntamenti speciali: alle 21.15 Hugo in Argentina, dedicato all’indimenticabile inventore di Corto Maltese, e a seguire il documentario Mi chiamo Altan e faccio vignette, un viaggio a tutto tondo nel mondo del poliedrico papà della Pimpa (alle 23).  

Venerdì pomeriggio domina l'incanto dell'Oriente, da Medina Azahara - La perla araba  (17.50) a Missione sul Nilo - I templi di Philae (18.40), mentre domenica si parte per il profondo Nord con il documentario Munch - Amori, fantasmi e donne vampiro (alle 17.55).
Durante la settimana, infine, gli spettatori di Sky Arte saranno invitati a pranzare con i grandi pittori del passato: l’appuntamento è alle 13.05 con Caravaggio - L’anima e il Sangue (martedì), Tintoretto, un ribelle a Venezia (mercoledì), Io, Leonardo (giovedì), Raffaello - Il principe delle arti (venerdì), mentre domenica alle 12.55 il gran finale è con Firenze e gli Uffizi 3D.