Sul piccolo schermo dal 19 al 25 febbraio
La settimana in tv, dal Cratere di Eufronio al dipinto perduto di Tamara de Lempicka
Tamara de Lempicka, Myrto, Il mistero dei capolavori perduti | Courtesy Sky Arte
Samantha De Martin
19/02/2024
Dalle vicende del Cratere di Eufronio a William Turner: la settimana su Sky Arte
Era il 1972 quando il Cratere di Eufronio, prezioso reperto del V secolo a.C, scompariva in circostanze misteriose dalla collezione del Metropolitan Museum of Arts di New York. Una prima tempestiva inchiesta giornalistica del New York Times, seguita da trent’anni di indagini criminali condotte fra Stati Uniti, Svizzera e Italia, contribuì a rivelare il losco traffico criminale che condusse il capolavoro da Cerveteri fino alle teche del museo statunitense.
Per saperne di più su questo cratere a calice decorato a figure rosse, dipinto dal ceramografo Eufronio, basta seguire il primo episodio di Art raiders-caccia ai tombaroli, una produzione Sky Original in onda martedì 20 febbraio alle 21.15.
Il Cratere di Eufronio, protagonista della nuova serie Sky Art Raiders-Caccia ai tombaroli | Courtesy Sky Arte
Seguendo il Mistero dei capolavori perduti che ci conduce questa settimana sulle tracce di sette grandi dipinti tragicamente scomparsi, seguiremo, giovedì 22 febbraio alle 21, Il caso Lempicka. Nell'episodio, un team di esperti rimaterializzerà Myrto, dipinto realizzato dalla pittrice polacca e rubato da un generale nazista a Parigi nel 1943. L’opera ritraeva due donne addormentate, delle quali una era probabilmente l’artista stessa, colte in una posa intima, che rimanda al legame fra la Lempicka e la sua amante Ira Perrot. Il quadro rappresentava il prezioso tesoro del dottor Pierre Boucard, suo devoto collezionista e magnate farmaceutico che aveva fatto fortuna con l’invenzione di uno dei primi probiotici. Quando, nel 1939, allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale e con una minaccia nazista sempre più incalzante anche in Francia, Lempicka si trasferì negli Stati Uniti con il secondo marito, Boucard rimase in Francia, dove la sua villa parigina venne perquisita nel 1940 da giovani ufficiali nazisti. Ed è proprio in quel frangente che si sarebbe verificato il furto dell’opera.
Sabato 24 febbraio alle 13 il sesto episodio di Masterpiece condurrà invece il pubblico del piccolo schermo tra i misteri nascosti dietro Clouds and Water di William Turner.
Art Night e il Caravaggio perduto
Nel 2016 una notizia proveniente dalla regione di Tolosa, in Francia, mise in subbuglio la comunità artistica. Riguardava il casuale ritrovamento di una rara rappresentazione di Giuditta che decapita Oloferne, uno dei dipinti attribuiti a Caravaggio considerati perduti. Questo evento generò grande eccitazione nel mercato dell'arte, coinvolgendo appassionati ed esperti europei.
Mercoledì 21 febbraio Art Night cercherà di far luce sull'attribuzione del dipinto, divenuto oggetto di accesi dibattiti tra gli specialisti, mentre il ministero della Cultura francese impose un divieto di esportazione. Il recupero del "nuovo Caravaggio" prometteva di stabilire un nuovo record, considerando che la tela era molto grande e in ottime condizioni. Il dipinto rappresentava una svolta rivoluzionaria per gli storici dell'arte e per il mercato dell’arte in generale.
Il film, arricchito dalle testimonianze dei principali esperti di Caravaggio, ripercorre l'eccezionale storia di un dipinto del grande maestro, riportato alla luce dopo quattrocento anni di mistero.
Ai Weiwei
Gli artisti in esilio si raccontano su Arte tv
Costretti a lasciare i rispettivi Paesi per sfuggire a guerre, persecuzioni o restrizioni alle libertà personali, numerosi artisti e attivisti sfidano i governi per manifestare liberamente il proprio linguaggio. In Cina Ai Weiwei è stato imprigionato, messo agli arresti domiciliari e sottoposto a divieto di esporre, mentre, espulso dall'Egitto dopo la pubblicazione di vignette a sfondo politico, il disegnatore Anwar ha trovato rifugio a Berlino. La ballerina Anastasiya Ilnytska si è invece unita a una compagnia di Amburgo, dopo la fuga dall'Ucraina in guerra, che è oggi ormai al centro dei pensieri dei membri del collettivo anti-Putin Pussy Riot.
Su Arte tv il documentario Liberi di creare – Artisti in esilio si interroga sul modo in cui l'esilio e l'impossibilità di lavorare nel proprio luogo di origine abbiano influito sulla creatività di alcuni artisti.
Era il 1972 quando il Cratere di Eufronio, prezioso reperto del V secolo a.C, scompariva in circostanze misteriose dalla collezione del Metropolitan Museum of Arts di New York. Una prima tempestiva inchiesta giornalistica del New York Times, seguita da trent’anni di indagini criminali condotte fra Stati Uniti, Svizzera e Italia, contribuì a rivelare il losco traffico criminale che condusse il capolavoro da Cerveteri fino alle teche del museo statunitense.
Per saperne di più su questo cratere a calice decorato a figure rosse, dipinto dal ceramografo Eufronio, basta seguire il primo episodio di Art raiders-caccia ai tombaroli, una produzione Sky Original in onda martedì 20 febbraio alle 21.15.
Il Cratere di Eufronio, protagonista della nuova serie Sky Art Raiders-Caccia ai tombaroli | Courtesy Sky Arte
Seguendo il Mistero dei capolavori perduti che ci conduce questa settimana sulle tracce di sette grandi dipinti tragicamente scomparsi, seguiremo, giovedì 22 febbraio alle 21, Il caso Lempicka. Nell'episodio, un team di esperti rimaterializzerà Myrto, dipinto realizzato dalla pittrice polacca e rubato da un generale nazista a Parigi nel 1943. L’opera ritraeva due donne addormentate, delle quali una era probabilmente l’artista stessa, colte in una posa intima, che rimanda al legame fra la Lempicka e la sua amante Ira Perrot. Il quadro rappresentava il prezioso tesoro del dottor Pierre Boucard, suo devoto collezionista e magnate farmaceutico che aveva fatto fortuna con l’invenzione di uno dei primi probiotici. Quando, nel 1939, allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale e con una minaccia nazista sempre più incalzante anche in Francia, Lempicka si trasferì negli Stati Uniti con il secondo marito, Boucard rimase in Francia, dove la sua villa parigina venne perquisita nel 1940 da giovani ufficiali nazisti. Ed è proprio in quel frangente che si sarebbe verificato il furto dell’opera.
Sabato 24 febbraio alle 13 il sesto episodio di Masterpiece condurrà invece il pubblico del piccolo schermo tra i misteri nascosti dietro Clouds and Water di William Turner.
Art Night e il Caravaggio perduto
Nel 2016 una notizia proveniente dalla regione di Tolosa, in Francia, mise in subbuglio la comunità artistica. Riguardava il casuale ritrovamento di una rara rappresentazione di Giuditta che decapita Oloferne, uno dei dipinti attribuiti a Caravaggio considerati perduti. Questo evento generò grande eccitazione nel mercato dell'arte, coinvolgendo appassionati ed esperti europei.
Mercoledì 21 febbraio Art Night cercherà di far luce sull'attribuzione del dipinto, divenuto oggetto di accesi dibattiti tra gli specialisti, mentre il ministero della Cultura francese impose un divieto di esportazione. Il recupero del "nuovo Caravaggio" prometteva di stabilire un nuovo record, considerando che la tela era molto grande e in ottime condizioni. Il dipinto rappresentava una svolta rivoluzionaria per gli storici dell'arte e per il mercato dell’arte in generale.
Il film, arricchito dalle testimonianze dei principali esperti di Caravaggio, ripercorre l'eccezionale storia di un dipinto del grande maestro, riportato alla luce dopo quattrocento anni di mistero.
Ai Weiwei
Gli artisti in esilio si raccontano su Arte tv
Costretti a lasciare i rispettivi Paesi per sfuggire a guerre, persecuzioni o restrizioni alle libertà personali, numerosi artisti e attivisti sfidano i governi per manifestare liberamente il proprio linguaggio. In Cina Ai Weiwei è stato imprigionato, messo agli arresti domiciliari e sottoposto a divieto di esporre, mentre, espulso dall'Egitto dopo la pubblicazione di vignette a sfondo politico, il disegnatore Anwar ha trovato rifugio a Berlino. La ballerina Anastasiya Ilnytska si è invece unita a una compagnia di Amburgo, dopo la fuga dall'Ucraina in guerra, che è oggi ormai al centro dei pensieri dei membri del collettivo anti-Putin Pussy Riot.
Su Arte tv il documentario Liberi di creare – Artisti in esilio si interroga sul modo in cui l'esilio e l'impossibilità di lavorare nel proprio luogo di origine abbiano influito sulla creatività di alcuni artisti.
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