Le sculture e i disegni di Germaine Richier al Peggy Guggenheim
20/10/2006
Germaine Richier, dal 28 ottobre 2006 al 5 febbraio 2007, è la prima mostra antologica che l’Italia dedica alla grande scultrice francese. L’esposizione segna per il grande pubblico la riscoperta dell’artista, considerata uno dei più importanti protagonisti, insieme a Alberto Giacometti e Marino Marini, dell’avanguardia artistica del dopoguerra. In vita, Germaine Richier (1902-1959) è ospite delle più importanti esposizioni dell’epoca ed è ritenuta un maestro dai più grandi critici e collezionisti internazionali, ruolo ancora più significativo perché tra le rare figure femminili a raggiungere simili virtuosismi nella scultura.La Collezione Peggy Guggenheim è onorata di poter presentare al pubblico italiano e internazionale la più ampia retrospettiva sull’artista mai realizzata dopo la mostra del 1966 alla Fondazione Maeght, Saint Paul (Francia). Luca Massimo Barbero ha condotto la selezione delle oltre 60 opere, tra sculture in bronzo, piccoli gessi, litografie e disegni, prediligendo una lettura cronologica e analitica del tortuoso sentiero artistico della Richier. L’esposizione prende spunto dalla presenza nel giardino del museo dell’opera La tauromachia (1953), emblematica dell’amore di Peggy Guggenheim per il lavoro della scultrice, che la collezionista acquista già nel 1960. L’esposizione, che si estenderà dagli spazi delle mostre temporanee al giardino, è realizzata in collaborazione con l’Archivio Françoise Guiter, Parigi.
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | A Roma fino all’8 settembre
Gli occhi della videoarte su bullismo e disabilità. Annalaura di Luggo alle Terme di Diocleziano
-
Massa-Carrara | A Palazzo Cucchiari dal 29 giugno
Dai Macchiaioli a Balla, l’Italia della Belle Époque va in scena a Carrara
-
Pesaro e Urbino | Dal 19 giugno alla Galleria Nazionale delle Marche
L’emozione del colore: la rivincita di Federico Barocci
-
Roma | Fino al 6 ottobre al casino dei Principi di Villa Torlonia
Una mostra racconta le artiste a Roma tra Secessione, Futurismo e ritorno all'ordine
-
Pisa | Dal 15 giugno a Palazzo dell’Opera del Duomo
La Torre di Pisa si racconta, a 850 anni dalla prima pietra
-
Trento | Dal 6 luglio al 13 ottobre per i 100 anni del museo
Dürer e il Rinascimento trentino in mostra al Castello del Buonconsiglio