“Maceromorfosi e Liberintro”
28/12/2004
Claudio Perri esporrà nella Sala Mostre della Biblioteca Maceromorfosi, Liberintro, disegni e collages: opere di carta e su carta.
I giornali, macerati e recuperati in una sorta di pietra serena (Maceromorfosi) e i libri, incisi e penetrati (Liberintro), sono diventati oggetto di scultura.
Nelle Maceromorfosi le parole sono annullate per raggiungere silenti spazi metafisici; nei Liberintro le parole sono le venature di un “nuovo materiale” che permette di addentrarsi in nuove eccitanti dimensioni.
Sulla carta la matita ha “scolpito” l’aria, catturando la luce in miriadi di cellule e aggregandole in inquiete fluttuanti superfici.
Nei collages, minuscoli libri lottano per trattenere in sé le immagini che tentano di evadere; queste perlopiù sono tratte da opere di famosi artisti.
Una selezione di opere in marmo, travertino e legno faranno da raccordo tra le Maceromorfosi anni 70-80 e i Liberintro anni 2000, per dare una lettura trasversale sulla ricerca dell’artista.
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