Nuovi dettagli sul mistero del furto olandese

Nessun rogo per Picasso e Monet

Picasso - Arlecchino, museo Kunsthal
 

La redazione

14/08/2013

Fanno ben sperare le ultime notizie riguardanti l'indagine sulle sette opere d'arte rubate lo scorso ottobre al Kunsthal di Rotterdam. Contrariamente a quanto annunciato un paio di settimane fa, la refurtiva - che comprendeva anche tele di Monet e Picasso - non è stata bruciata bensì sarebbe ancora intatta. A far parte dei quadri anche un'opera di Matisse, una di Gauguin, di Lucian Freud e Meyer de Haan.

Ad affermarlo è Maria Vasil, legale dei sei rumeni, presunti autori del furto. L'avvocato sostiene che i suoi clienti sarebbero pronti a rivelare l'ubicazione dei quadri rubati: "I nostri clienti stanno aspettando che vengano chiariti alcuni dettagli legali per poi poter restituire le opere alle autorità olandesi” - ha dichiarato la Vasil.

Il mistero dei dipinti bruciati si infittisce dal momento che la scientifica rumena ha confermato di aver comunque trovato all'interno del forno a casa di uno dei ladri i resti di tre tele ad olio del diciannovesimo secolo. Bruciate. Il processo ai ladri del museo di Rotterdam è stato aggiornato al prossimo 10 settembre.