Quando l'amore è poligamo
22/07/2008
L’amore può essere poligamo? È possibile amare più persone contemporaneamente? È questo il tema centrale della serie “Big Love”. Al centro di tutte le vicende troviamo infatti Bill Henrickson (Bill Paxton), il capo famiglia, alle prese con ben tre mogli: Barbara Dutton (Jeanne Tripplehorn) la prima, Nicolette Grant (Chloe Sevigny) la seconda e infine Margene Heffman (Ginnifer Goodwin).
Una grande famiglia con l’unico problema di non essere riconosciuta come tale dalla legge. La poligamia è infatti illegale, amare più persone non è concesso, non è rispettabile qualcuno in grado di far convivere più amori/più donne in una sola vita e soprattutto contemporaneamente. “Big Love” parla appunto delle difficoltà che l’amore condiviso porta con sé, raccontando le difficili dinamiche che una famiglia allargata produce al suo interno.
La famiglia Henrickson vive a Salt Lake City, la città dei mormoni, in tutto si contano sette figli. I rapporti di amore e odio instaurati all’interno della comunità/famiglia, tra fratelli e fratellastri e tra le tre mamme sono centrali. Gelosie, liti, confessioni descritti con una semplicità disarmante.
Ciascun membro della famiglia dà il proprio contributo, a cominciare dai quattro protagonisti adulti che risultano complementari l’uno per l’altro.
Sorrisi, liti, pianti, lamentele: gli interpreti di “Big Love” sono persone reali, che in ogni istante potrebbero farsi prendere da un momento di sconforto o di pazzia. In virtù di dialoghi intelligenti e interpreti d’eccezione, la serie è in grado di concentrare l’attenzione verso l’universalità dei sentimenti, facendo a volte passare in secondo piano la questione della poligamia.
La cura dei dettagli ha dato luogo ad uno spettacolo ricco di sfumature che ha ottenuto il consenso del pubblico e dato il via libera alla produzione di nuove stagioni.
Quando si parla di amore normalmente viene in mente il numero due: “due cuori e una capanna”, “in due”. In questo caso il numero perfetto è il quattro: un marito e tre mogli. Evviva la sincerità.
I nuovi episodi di “Big Love” andranno in onda su Fox Life dal 23 Luglio con doppio appuntamento a partire dalle 21:00.
Una grande famiglia con l’unico problema di non essere riconosciuta come tale dalla legge. La poligamia è infatti illegale, amare più persone non è concesso, non è rispettabile qualcuno in grado di far convivere più amori/più donne in una sola vita e soprattutto contemporaneamente. “Big Love” parla appunto delle difficoltà che l’amore condiviso porta con sé, raccontando le difficili dinamiche che una famiglia allargata produce al suo interno.
La famiglia Henrickson vive a Salt Lake City, la città dei mormoni, in tutto si contano sette figli. I rapporti di amore e odio instaurati all’interno della comunità/famiglia, tra fratelli e fratellastri e tra le tre mamme sono centrali. Gelosie, liti, confessioni descritti con una semplicità disarmante.
Ciascun membro della famiglia dà il proprio contributo, a cominciare dai quattro protagonisti adulti che risultano complementari l’uno per l’altro.
Sorrisi, liti, pianti, lamentele: gli interpreti di “Big Love” sono persone reali, che in ogni istante potrebbero farsi prendere da un momento di sconforto o di pazzia. In virtù di dialoghi intelligenti e interpreti d’eccezione, la serie è in grado di concentrare l’attenzione verso l’universalità dei sentimenti, facendo a volte passare in secondo piano la questione della poligamia.
La cura dei dettagli ha dato luogo ad uno spettacolo ricco di sfumature che ha ottenuto il consenso del pubblico e dato il via libera alla produzione di nuove stagioni.
Quando si parla di amore normalmente viene in mente il numero due: “due cuori e una capanna”, “in due”. In questo caso il numero perfetto è il quattro: un marito e tre mogli. Evviva la sincerità.
I nuovi episodi di “Big Love” andranno in onda su Fox Life dal 23 Luglio con doppio appuntamento a partire dalle 21:00.
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