L'edificio aprirà al pubblico il 10 settembre
Renzo Piano presenta il nuovo tempio del cinema muto
L.S.
08/09/2014
“Il cinema è un lavoro corale come l’architettura. Mi ha sempre appassionato. Ma purtroppo ho fatto l’architetto”. Renzo Piano svela la passione per la settima arte in occasione dell’inaugurazione della nuova Fondation Jerome Seydoux-Pathé, che oltre agli archivi delle storiche case di produzione Pathé e Gaumont, ospita uffici, spazi espositivi, un centro di ricerca e documentazione e una sala cinematografica da 70 posti in cui verranno proiettati esclusivamente film muti.
Il progetto, firmato da Piano, poggia il proprio marchio di fabbrica tra i tetti dove si erge una spettacolare struttura curva di vetro, acciaio e legno che con discrezione protegge il tempio dedicato alla memoria dell’edificio storico, sede di un antico teatro poi trasformato in un cinema chiuso nel 2003.
L’opera che integra nel disegno la facciata neoclassica, scolpita da Auguste Rodin nel 1869, sarà aperta al pubblico dal 10 settembre.
Leggi anche:
Un tempio dedicato al cinema muto firmato Renzo Piano
Il progetto, firmato da Piano, poggia il proprio marchio di fabbrica tra i tetti dove si erge una spettacolare struttura curva di vetro, acciaio e legno che con discrezione protegge il tempio dedicato alla memoria dell’edificio storico, sede di un antico teatro poi trasformato in un cinema chiuso nel 2003.
L’opera che integra nel disegno la facciata neoclassica, scolpita da Auguste Rodin nel 1869, sarà aperta al pubblico dal 10 settembre.
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