L'assegnazione nel primo quadrimestre del 2016
Renzo Piano tra i 7 finalisti per la biblioteca di Obama
Ludovica Sanfelice
23/12/2015
La Barack Obama Foundation ha presentato formale richiesta a sette firme dell’architettura affinchè realizzino un progetto per l’Obama Presidential Center, una biblioteca che sorgerà nel South Side di Chicago. Tra i finalisti che parteciperanno alla gara per l’ambito incarico figurano Diller Scofidio + Renfro, autori dell’High Line di New York; Snøhetta’s che nel proprio portfolio annovera il National September 11 Memorial Museum Pavilion, e l’espansione del MoMA di San Francisco; il locale John Ronan Architects di Chicago; Tod Williams Billie Tsien Architects e ShOP Architets, entrambi con base a New York; e infine due europei: Adjaye Associates a Londra, che ha firmato importanti progetti come il Museum of Contemporary Art in Denver e lo Smithsonian Institution’s National Museum of African American History and Culture, attualmente in costruzione a Washington DC; e non ultimo il genovese Renzo Piano che ha recentemente progettato in America la nuova sede Whitney Museum ed è adesso all’opera a Parigi per la realizzazione del Palais de Justice.
“La Fondazione ha ricevuto le candidature di un numero impressionante di architetti con un vasto assortimento di stili, specializzazioni ed esperienze” ha dichiarato Martin Nesbitt, presidente della Obama Foundation. “I finalisti offrono formazioni e stili differenti e ognuno di loro sarebbe una scelta eccellente. Siamo entusiasti di veder crescere il progetto perché il Centro presidenziale di Obama sarà ben di più di una biblioteca: la struttura punterà a ispirare i cittadini di tutte le latitudini a migliorare le loro comunità, i loro Paesi, e il loro mondo”.
Il programma di qualificazioni era stato aperto dal 26 agosto al 16 settembre di quest’anno e il termine indicato per l’assegnazione cade nel primo quadrimestre del 2016.
“La Fondazione ha ricevuto le candidature di un numero impressionante di architetti con un vasto assortimento di stili, specializzazioni ed esperienze” ha dichiarato Martin Nesbitt, presidente della Obama Foundation. “I finalisti offrono formazioni e stili differenti e ognuno di loro sarebbe una scelta eccellente. Siamo entusiasti di veder crescere il progetto perché il Centro presidenziale di Obama sarà ben di più di una biblioteca: la struttura punterà a ispirare i cittadini di tutte le latitudini a migliorare le loro comunità, i loro Paesi, e il loro mondo”.
Il programma di qualificazioni era stato aperto dal 26 agosto al 16 settembre di quest’anno e il termine indicato per l’assegnazione cade nel primo quadrimestre del 2016.
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