Si svolge dal 12 al 21 luglio a Perugia la grande kermesse italiana di musica jazz, giunta alla 29 edizione. Ospiti illustri della scena musicale italiana e internazionale, e buona musica saranno garantiti anche quest'anno a "Umbria Jazz". Lo scenario è sempre quello suggestivo della città umbra e delle sue strutture che per l'occasione si apprestano ad accogliere artisti e gruppi musicali da ogni dove. Si incomincia dunque il 12 con l'anteprima al Teatro Morlacchi di Miriam Makeba, figura nota nell'entourage musicale internazionale, non solo per le doti straordinarie di cantante ma anche per l'impregno profuso nella lotta contro l'apartheid e a favore dei diritti dell'uomo. Originaria di Johannesburg la Makeba ha lavorato al fianco di nomi del calibro di Paul Simon, Dizzy Gillespie, Hugh Masekela e Nina Simone. All'attivo vanta oltre 30 dischi e concerti ai quattro angoli del mondo. A partire dal 13 invece prenderà il via la manifestazione con un ricco calendario di appuntamenti. Concerti gratuiti e a pagamento si alterneranno negli spazi attrezzati della città come il Teatro Turreno, l'Hotel Brufani, i Giardini Carducci, Piazza IV Novembre, l'Oratorio di Santa Cecilia, la Bottega del Vino e altri. Da segnalare due volte al giorno l'appuntamento con la Street Parade che avrà luogo lungo le vie del centro storico a mezzogiorno e nel tardo pomeriggio accompagnati dalle note de "The Coolbone Brass Band of New Orleans". Grandi aspettative per la presenza di un gruppo noto sulla scena delle contaminazioni musicali di tendenza degli ultimi anni. Sono i Gotan Project (14 luglio in Piazza IV Novembre), francesi di origine, ma sudamericani nei ritmi. E' il trio francese che ha saputo portare alla ribalta i suoni del tango argentino in una veste inedita, sapendo abilmente fonderli con spunti tratti dalle nuove frontiere hip hop ed elettronica. Tra gli ospiti italiani si segnalano alcuni interventi da non perdere a cominciare dalla Banda Osiris (composta da Enrico Rava, Gianmaria Testa, Stefano Bollani, Enzo Pietropaoli e Piero Ponzo) che si esibirà in un concerto-musical originale dedicato alle belle canzoni italiane (l'11 e il 12 al Teatro Morlacchi), l'artista veneziano Pietro Tonolo (il 14 presso l'Oratorio di Santa Cecilia), Renzo Arbore e i suoi Swing Maniacs (il 15 al Teatro Turreno) e Sergio Cammariere (dal 12 al 21 all'Oratorio di Santa Cecilia). Sul fronte delle presenze internazionali non sarà facile fare una selezione, specie per chi non potrà trattenersi oltre un paio di giorni. Da non perdere assolutamente il pianista di Chicago Herbie Hancock che per l'occasione si esibirà in un omaggio a due mostri sacri del jazz Miles Davis e John Coltrane (21 Teatro Turreno), l'All Star Quartet (13 Teatro Morlacchi) e lo stile inconfondibile di Chick Corea (19 Teatro Turreno).