Roncalli e Maccari: artisti lontani uniti a Loreto

Affresco del Santuario della Santa Casa a Loreto
 

09/01/2002

A Cristoforo Roncalli detto il Pomarancio e a Cesare Maccari si deve la realizzazione delle decorazioni della Basilica di Loreto. Appartenenti a due periodi storici differenti, il Pomarancio e il Maccari sono ora uniti nella mostra romana "Ianua coeli". Cristoforo Roncalli nasce nella località di Pomarance, nei pressi di Volterra, da cui il soprannome, nel 1552. Effettua l’apprendistato con il pittore controriformista Niccolò Circignani. La sua carriera si svolge soprattutto a Roma, dove giunge nel 1578, durante il pontificato di Gregorio XIII Boncompagni (1572-85), di cui diviene uno dei pittori ufficiali. Per il Papa bolognese interviene nella decorazione delle logge per Palazzo Vaticano (1580 ca.), affresca la sala vecchia del Quirinale. In queste opere matura un proprio stile enfatico e solenne che ben si sposa con i dettami richiesti dalla Chiesa dell’epoca e grazie al quale ottiene le importantissime committenze per le cupole di San Silvestro in Capite e della Basilica di Loreto. Tra le due cupole va inserito un’altra rilevante committenza: è lui a vincere il concorso a cui partecipano anche Lionello Spada, Guido Reni e Caravaggio, per la decorazione della Sala del Tesoro per la Santa Casa di Loreto (1605-10). Qui Roncalli probabilmente trae ispirazione dal rivestimento marmoreo della Santa Casa stessa, affrescando “Istorie” della vita di Maria tra Sibille e Profeti. Anche la pala d’altare della sala, una “Crocefissione”, è di mano del Pomarancio. Il pittore muore a Roma nel 1626. Cesare Maccari è nato a Siena nel 1840, anche lui trova il successo a Roma. E’ qui, infatti, che viene incaricato di eseguire la decorazione murale del Palazzo Madama, sede del senato (1882-88) e l’Aula Magna del Palazzo di Giustizia. Diviene di fatto il pittore ufficiale del Regno d’Italia appena nato. Lavora anche a Siena, dove affresca il palazzo pubblico della città toscana, in Liguria e Sicilia. Muore a Roma nel 1919.