Russolo: l'arte dei rumori
Opera di Luigi Russolo
25/05/2006
"Scegliendo, dominando e coordinando i rumori, noi abbiamo già in parte raggiunta quella nuova voluttà insospettata [...]: L'Arte dei rumori" Luigi Russolo - Lettera-manifesto "L'Arte dei rumori" - Lacerba, 1913
L’opera del primo e più geniale compositore di musica futurista, ma anche costruttore di strumenti, firmatario del "Manifesto dei pittori futuristi", incisore, esoterista, studioso di filosofia orientale in esposizione al Mart, il Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto dal 27 maggio al 17 settembre 2006.
La prima grande mostra antologica su Russolo, una delle personalità più originali del Futurismo, di cui è stato uno dei teorici e fondatori è l’occasione per ripercorrere tutta la vicenda artistica dell’artista.
Degli "intonarumori", gli apparecchi da lui inventati per "intonare e regolare armonicamente e ritmicamente" i rumori, saranno esposte delle ricostruzioni con le quali il pubblico potrà interagire. In mostra anche il complesso della sua produzione incisoria, e un nucleo di suoi dipinti futuristi e prefuturisti, accanto alle opere degli artisti a lui più vicini: Gaetano Previati, Umberto Boccioni, Carlo Carrà, Gino Severini, Romolo Romani e Ugo Piatti.
La mostra è prodotta con la Estorick Collection of Italian Art di Londra, nella cui sede sarà esposta dal 4 ottobre al 17 dicembre. "Luigi Russolo. Vita e opere di un futurista" è stata costruita grazie ai numerosi documenti appartenenti all'archivio di Russolo, che sono custoditi nell'Archivio del '900 del Mart. Partendo da questo materiale, i curatori hanno ripercorso tutte le tappe creative dell'artista, suddividendo l'esposizione in sei sezioni: i rapporti con i pittori lombardi simbolisti e divisionisti, l'attività incisoria e pittorica dal pre-futurismo al futurismo, l'attività musicale, la produzione pittorica post-futurista, il periodo parigino e spagnolo, il ritorno in Lombardia.
Alla fine del percorso viene proposta una ricostruzione organica sulle riflessioni letterarie e filosofiche dell'artista, che hanno portato Russolo ad avvicinarsi, a partire dagli anni Quaranta e fino alla morte, avvenuta nel 1947, ad una nuova e prolifica stagione pittorica da lui stessa definita "classico-moderna". Si tratta di una produzione di disegni e dipinti di carattere figurativo, in cui prevale la quiete dell'animo pacificato dell'artista-filosofo. Questo periodo sarà rappresentato in mostra da opere come "Riflessi" (1944) e "Paesaggio romantico" (1944).
Luigi Russolo. Vita e opere di un futurista
Dal 27 maggio al 17 settembre 2006
MartRovereto
Corso Bettini, 43
38068 Rovereto (Trento)
Direzione scientifica di Gabriella Belli e Roberta Cremoncini.
A cura di Anna Gasparotto e Franco Tagliapietra
Coordinamento organizzativo di Paola Pettenella e Elisabetta Barisoni
Infoline 800 - 397760
0464 438887
www.mart.trento.it
Orari: martedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica 10:00 - 18:00
venerdì 10:00 - 21:00 Chiuso il lunedì
Ingresso: Intero: 8 € Ridotto: 5 € Ridotto scolaresche: 1€ a studente Biglietto famiglia: 20€
L’opera del primo e più geniale compositore di musica futurista, ma anche costruttore di strumenti, firmatario del "Manifesto dei pittori futuristi", incisore, esoterista, studioso di filosofia orientale in esposizione al Mart, il Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto dal 27 maggio al 17 settembre 2006.
La prima grande mostra antologica su Russolo, una delle personalità più originali del Futurismo, di cui è stato uno dei teorici e fondatori è l’occasione per ripercorrere tutta la vicenda artistica dell’artista.
Degli "intonarumori", gli apparecchi da lui inventati per "intonare e regolare armonicamente e ritmicamente" i rumori, saranno esposte delle ricostruzioni con le quali il pubblico potrà interagire. In mostra anche il complesso della sua produzione incisoria, e un nucleo di suoi dipinti futuristi e prefuturisti, accanto alle opere degli artisti a lui più vicini: Gaetano Previati, Umberto Boccioni, Carlo Carrà, Gino Severini, Romolo Romani e Ugo Piatti.
La mostra è prodotta con la Estorick Collection of Italian Art di Londra, nella cui sede sarà esposta dal 4 ottobre al 17 dicembre. "Luigi Russolo. Vita e opere di un futurista" è stata costruita grazie ai numerosi documenti appartenenti all'archivio di Russolo, che sono custoditi nell'Archivio del '900 del Mart. Partendo da questo materiale, i curatori hanno ripercorso tutte le tappe creative dell'artista, suddividendo l'esposizione in sei sezioni: i rapporti con i pittori lombardi simbolisti e divisionisti, l'attività incisoria e pittorica dal pre-futurismo al futurismo, l'attività musicale, la produzione pittorica post-futurista, il periodo parigino e spagnolo, il ritorno in Lombardia.
Alla fine del percorso viene proposta una ricostruzione organica sulle riflessioni letterarie e filosofiche dell'artista, che hanno portato Russolo ad avvicinarsi, a partire dagli anni Quaranta e fino alla morte, avvenuta nel 1947, ad una nuova e prolifica stagione pittorica da lui stessa definita "classico-moderna". Si tratta di una produzione di disegni e dipinti di carattere figurativo, in cui prevale la quiete dell'animo pacificato dell'artista-filosofo. Questo periodo sarà rappresentato in mostra da opere come "Riflessi" (1944) e "Paesaggio romantico" (1944).
Luigi Russolo. Vita e opere di un futurista
Dal 27 maggio al 17 settembre 2006
MartRovereto
Corso Bettini, 43
38068 Rovereto (Trento)
Direzione scientifica di Gabriella Belli e Roberta Cremoncini.
A cura di Anna Gasparotto e Franco Tagliapietra
Coordinamento organizzativo di Paola Pettenella e Elisabetta Barisoni
Infoline 800 - 397760
0464 438887
www.mart.trento.it
Orari: martedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica 10:00 - 18:00
venerdì 10:00 - 21:00 Chiuso il lunedì
Ingresso: Intero: 8 € Ridotto: 5 € Ridotto scolaresche: 1€ a studente Biglietto famiglia: 20€
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