L'arte come strumento di integrazione
Incontri interculturali alla GAM di Milano
L.Sanfelice
18/08/2015
Milano - A partire dal 3 Settembre e fino al 1 Ottobre, tutti i Giovedì dalle 19 alle 21, la GAM presenta l’occasione di ammirare la mostra “Don’t Shoot the Painter. Dipinti della UBS Art Collection” prendendo in prestito lo sguardo di dieci ospiti speciali invitati a rivestire il ruolo di guide durante.
Visitare l’esposizione insieme a Carmen, Daniela, Darius, Elvis, Fatima, Geanina, Lilly, Miriam, Sara, Zhaid, che provengono da paesi diversi e hanno alle spalle differenti esperienze di migrazione, significa assorbire una lettura delle opere esposte strettamente legata alla cultura di appartenenza del Cicerone di turno.
Questa esperienza di scambio interculturale nasce sotto l’ombrello dell’esteso programma di Community Affairs che UBS promuove in tutto il mondo attraverso collaborazioni con enti e istituzioni a sfondo sociale volte a realizzare progetti di istruzione e imprenditorialità, con finalità di inclusione sociale.
La particolare iniziativa è stato ideata insieme a Connecting Cultures e Associazione Comunità Nuova Onlus e consiste nell’incontro divulgativo con persone di diversa provenienza che avranno la possibilità di offrire al pubblico nuove chiavi di interpretazione raccontando storie, emozioni e ricordi legati al loro vissuto e connessi alle opere presenti. Il programma di visite straordinarie nasce in sintonia con un percorso espositivo che raduna opere di artisti internazionali e ben si presta alla contaminazione culturale. Le “guide” inoltre potranno fare tesoro di questa esperienza per proporsi come mediatori in altri contesti culturali, e in questo caso l’arte avrà giocato un ruolo importante non solo nel coinvolgimento emotivo e nella comunicazione ma anche nel processo di integrazione di persone e culture lontane.
Per ogni visita saranno accettati un massimo di 15 partecipanti e la prenotazione è pertanto obbligatoria (tel. 02 181326).
Per approfondimenti:
Non sparate sul pittore
FOTO: L'omaggio della GAM Milano alla pittura contemporanea
La guida d'arte di Milano
Le grandi mostre a Milano per Expo 2015
Visitare l’esposizione insieme a Carmen, Daniela, Darius, Elvis, Fatima, Geanina, Lilly, Miriam, Sara, Zhaid, che provengono da paesi diversi e hanno alle spalle differenti esperienze di migrazione, significa assorbire una lettura delle opere esposte strettamente legata alla cultura di appartenenza del Cicerone di turno.
Questa esperienza di scambio interculturale nasce sotto l’ombrello dell’esteso programma di Community Affairs che UBS promuove in tutto il mondo attraverso collaborazioni con enti e istituzioni a sfondo sociale volte a realizzare progetti di istruzione e imprenditorialità, con finalità di inclusione sociale.
La particolare iniziativa è stato ideata insieme a Connecting Cultures e Associazione Comunità Nuova Onlus e consiste nell’incontro divulgativo con persone di diversa provenienza che avranno la possibilità di offrire al pubblico nuove chiavi di interpretazione raccontando storie, emozioni e ricordi legati al loro vissuto e connessi alle opere presenti. Il programma di visite straordinarie nasce in sintonia con un percorso espositivo che raduna opere di artisti internazionali e ben si presta alla contaminazione culturale. Le “guide” inoltre potranno fare tesoro di questa esperienza per proporsi come mediatori in altri contesti culturali, e in questo caso l’arte avrà giocato un ruolo importante non solo nel coinvolgimento emotivo e nella comunicazione ma anche nel processo di integrazione di persone e culture lontane.
Per ogni visita saranno accettati un massimo di 15 partecipanti e la prenotazione è pertanto obbligatoria (tel. 02 181326).
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