Il film di Giada Colagrande sulla collaborazione tra l'artista e lo sceneggiatore Bob Wilson
La vita e la morte di Marina Abramovi? alla Trennale

Giada Colagrande, Bob Wilson's Life and Death of Marina Abramovi?
E. Bramati
11/06/2014
Milano - Dal 12 giugno al 21 giugno 2014 la Triennale di Milano renderà omaggio alla grande artista Marina Abramovi?, attraverso un film diretto da Giada Colagrande.
Il video, della durata di 57 minuti, si intitola "Bob Wilson's Life and Death of Marina Abramovi?" e ripercorre il rapporto artistico tra lo sceneggiatore americano e la performer di origine serba, che un giorno gli chiese di filmare i proprio funerale.
Da questa idea non poteva che nascere un’opera teatrale complessa e straordinaria che ha coinvolto la stessa Abramovi?, l’attore americano Willem Dafoe e il cantante Antony Hegarty, leader del gruppo Antony and the Johnsons.
Il risultato - spiega Giada Colagrande - è talmente sublime che ogni volta che "The Life and Death of Marina Abramovi?" va in scena, anche il pubblico vede su quel palcoscenico la propria vita e morte: Marina ne è il paesaggio, Bob Wilson la mente, Antony il cuore e Willem il corpo”.
La regista ha seguito le prove e la tournée dello spettacolo e ne ha ricavato un lavoro cinematografico autoriale che è lo straordinario documento di uno spettacolo che difficilmente potrà rivivere live, ma anche un esempio di come teatro e cinema possono dialogare creativamente.
Attraverso riprese delle prove e interviste degli artisti al lavoro, ha tracciato un intimo ritratto di questa particolarissima collaborazione, dando risalto a dinamiche, entusiasmi e paure di ognuno degli attori.
Il video, della durata di 57 minuti, si intitola "Bob Wilson's Life and Death of Marina Abramovi?" e ripercorre il rapporto artistico tra lo sceneggiatore americano e la performer di origine serba, che un giorno gli chiese di filmare i proprio funerale.
Da questa idea non poteva che nascere un’opera teatrale complessa e straordinaria che ha coinvolto la stessa Abramovi?, l’attore americano Willem Dafoe e il cantante Antony Hegarty, leader del gruppo Antony and the Johnsons.
Il risultato - spiega Giada Colagrande - è talmente sublime che ogni volta che "The Life and Death of Marina Abramovi?" va in scena, anche il pubblico vede su quel palcoscenico la propria vita e morte: Marina ne è il paesaggio, Bob Wilson la mente, Antony il cuore e Willem il corpo”.
La regista ha seguito le prove e la tournée dello spettacolo e ne ha ricavato un lavoro cinematografico autoriale che è lo straordinario documento di uno spettacolo che difficilmente potrà rivivere live, ma anche un esempio di come teatro e cinema possono dialogare creativamente.
Attraverso riprese delle prove e interviste degli artisti al lavoro, ha tracciato un intimo ritratto di questa particolarissima collaborazione, dando risalto a dinamiche, entusiasmi e paure di ognuno degli attori.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Milano | A Milano dal 18 settembre al 26 febbraio
Sueño Perro, un inedito Iñarritu da Fondazione Prada
-
Pavia, città d'arte e cultura nel Rinascimento
Pavia 1525: arte, potere e storia in una mostra evento
-
Mondo | L'Austria omaggia le donne nell’arte
La carica delle artiste. Tra Vienna e Linz quattro mostre da non perdere, da Michaelina Wautier a Marina Abramović