Milano: in mostra alla Pinacoteca Ambrosiana le dame e i cavalieri del ritrattista degli Sforza
Provincia di Milano - Turismo |
Bonifacio Bembo, ritratto di dama, secolo XV
27/01/2013
Milano - Tre anni per l’attesa di fondi, dodici mesi di analisi e di interventi di restauro e sofisticate apparecchiature diagnostiche. Il lavoro è stato complesso ma ha portato alla identificazione di un piccolo tesoro che giaceva dimenticato da tempo a Varese, nella casa-museo dello scultore Ludovico Pogliaghi, donata alla Biblioteca Ambrosiana di Milano: sette tavolette lignee dipinte con gusto tardo-gotico che riportano i ritratti di dame e cavalieri. Grazie alla scoperta di Isabella Marelli, della Soprintendenza di Brera, e all’opera della restauratrice Valeria Villa e del chimico e storico dell’arte Fabio Frezzato, è stato possibile risalire all’autore dei dipinti: Bonifacio Bembo, miniaturista e ritrattista, molto amato alla corte degli Sforza. Non a caso sono suoi i ritratti di Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti, ora a Brera. Le sette tavelle ritrovate a Varese provengono dal Monastero della Colomba di Cremona, la città d’origine dell’autore. Ora sono esposte presso la Pinacoteca Ambrosiana nella mostra “Il colore dei volti”, aperta fino al prossimo 30 aprile.
Nicoletta Speltra
Nicoletta Speltra
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