Rivalutazione curatoriale della collezione scultorea rinascimentale
Il MET scommette sulla Venetian Sculpture Gallery
Adamo, Tullio Lombardo
L. Sanfelice
31/08/2015
Mondo - L’“Adamo” di Tullio Lombardo, caduto, danneggiato, accuratamente restaurato e infine restituito al pubblico lo scorso autunno al termine di un progetto conservativo durato 12 anni, è oggi il punto focale della nuova Venetian Sculpture Gallery, galleria permanente ispirata dalla monumentale tomba originale in cui era collocata la statua a Venezia.
La creazione di questo “luogo di devozione” oltre ad accogliere l’opera, ha incoraggiato il Met a rivalutare la collezione scultorea realtiva all’epoca rinascimentale così alla statua di Tullio è stata presto affiancata una Santa Caterina di Alessandria di Cristoforo Solari, specialmente acquisita per la galleria, e una Madonna con Bambino realizzata dal padre di Tullio, Pietro Lombardo, a lungo relegata nei magazzini per la sua incerta attribuzione e recentemente sottoposta a restauro.
Consulta anche:
L'Adamo di Tullio Lombardo prende vita al Met
La rinascita dell'Adamo di Tullio Lombardo
La creazione di questo “luogo di devozione” oltre ad accogliere l’opera, ha incoraggiato il Met a rivalutare la collezione scultorea realtiva all’epoca rinascimentale così alla statua di Tullio è stata presto affiancata una Santa Caterina di Alessandria di Cristoforo Solari, specialmente acquisita per la galleria, e una Madonna con Bambino realizzata dal padre di Tullio, Pietro Lombardo, a lungo relegata nei magazzini per la sua incerta attribuzione e recentemente sottoposta a restauro.
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