Il 28 febbraio da Sotheby's Londra
La "musa d'oro" di Picasso protagonista di un'asta da record
Pablo Picasso, Femme au béret et à la robe quadrillée (Marie-Thérèse Walter), 1937, olio su tela, 46x55 cm
Samantha De Martin
28/02/2018
Mondo - Il fatidico colpo di martelletto è previsto dopo le 19 di oggi, quando il ritratto di Marie-Thérèse Walter, modella francese e amante di Pablo Picasso fino all’avvento di Dora Maar, sarà battuto all’asta da Sotheby’s per una cifra da capogiro.
E mentre qualcuno, indubbiamente con il conto a tante cifre, già pregusta il possesso della Femme au béret et à la robe quadrillée, dipinta dall’artista nel 1937 - un anno cruciale per il pittore spagnolo che sempre in quell’anno realizzò Guernica - la celebre casa d’aste, dalla sede storica londinese di New Bond Street anticipa che per accaparrarsi la golden muse del maestro bisognerà sborsare non poco.
Si parte da 37 milioni di sterline - quasi 50 milioni di dollari - per portare a casa l’olio su tela dedicato a Marie-Thérèse, un’opera dall’immediato impatto visivo e dalla travolgente carica emotiva, "una combinazione perfetta d'invenzione radicale, padronanza del colore e intuizione psicologica" dalla quale trapela l’importanza che la donna ebbe per l’artista.
Quando incontrò Marie-Thérèse Picasso viveva non lontano dall’abitazione della donna, con sua moglie, la ballerina russa Ol'ga Chochlova, e il loro bambino di circa cinque anni. Dalla relazione tra il pittore e la modella, durata dal 1927 al 1935, nacque Maya Widmaier-Picasso. Il rapporto con Marie-Thérèse si affievolì quando, nel 1935, Picasso si innamorò di Dora Maar, fotografa surrealista e sua modella, dalla quale, a differenza di Marie, fu colpito "intellettualmente". Le due donne non soltanto erano l'una l'opposto dell'altra nell'aspetto - Dora bassa e bruna mentre Marie bionda, alta e con gli occhi azzurri - ma anche nelle tele dell’artista che rappresentava l'una raggiante e l'altra costantemente in pena.
«In tutto il mondo c’è un forte appetito per l’arte di Picasso - spiegano da Sotheby's a proposito di quest’asta intitolata Impressionist and Modern art - e questo ritratto, realizzato in un anno davvero cruciale, è il pezzo perfetto per presentare la nostra prima grande stagione del 2018».
L’opera, appartenuta all’artista fino alla morte, per poi passare in mano a collezionisti privati, fu esposta in pubblico in due rare occasioni - alla Fondazione Beyeler di Basilea e al Museo Picasso di Malaga - prima di essere portata in giro, tra Hong Kong e Taiwan per lasciarsi ammirare dai potenziali acquirenti.
L'evento di oggi è solo il culmine di una kermesse che vedrà andare all'incanto, entro metà della settimana prossima - tra Sotheby's e Christie's - una quarantina di lavori del pittore spagnolo e altre opere di maestri impressionisti e delle avanguardie.
Leggi anche:
• L'arte povera all'asta da Sotheby's: capolavori di Pistoletto, Agnetti, Boetti e Burri
• Nuovo record per Cattelan all'asta
• All'asta a New York il Salvator Mundi di Leonardo
E mentre qualcuno, indubbiamente con il conto a tante cifre, già pregusta il possesso della Femme au béret et à la robe quadrillée, dipinta dall’artista nel 1937 - un anno cruciale per il pittore spagnolo che sempre in quell’anno realizzò Guernica - la celebre casa d’aste, dalla sede storica londinese di New Bond Street anticipa che per accaparrarsi la golden muse del maestro bisognerà sborsare non poco.
Si parte da 37 milioni di sterline - quasi 50 milioni di dollari - per portare a casa l’olio su tela dedicato a Marie-Thérèse, un’opera dall’immediato impatto visivo e dalla travolgente carica emotiva, "una combinazione perfetta d'invenzione radicale, padronanza del colore e intuizione psicologica" dalla quale trapela l’importanza che la donna ebbe per l’artista.
Quando incontrò Marie-Thérèse Picasso viveva non lontano dall’abitazione della donna, con sua moglie, la ballerina russa Ol'ga Chochlova, e il loro bambino di circa cinque anni. Dalla relazione tra il pittore e la modella, durata dal 1927 al 1935, nacque Maya Widmaier-Picasso. Il rapporto con Marie-Thérèse si affievolì quando, nel 1935, Picasso si innamorò di Dora Maar, fotografa surrealista e sua modella, dalla quale, a differenza di Marie, fu colpito "intellettualmente". Le due donne non soltanto erano l'una l'opposto dell'altra nell'aspetto - Dora bassa e bruna mentre Marie bionda, alta e con gli occhi azzurri - ma anche nelle tele dell’artista che rappresentava l'una raggiante e l'altra costantemente in pena.
«In tutto il mondo c’è un forte appetito per l’arte di Picasso - spiegano da Sotheby's a proposito di quest’asta intitolata Impressionist and Modern art - e questo ritratto, realizzato in un anno davvero cruciale, è il pezzo perfetto per presentare la nostra prima grande stagione del 2018».
L’opera, appartenuta all’artista fino alla morte, per poi passare in mano a collezionisti privati, fu esposta in pubblico in due rare occasioni - alla Fondazione Beyeler di Basilea e al Museo Picasso di Malaga - prima di essere portata in giro, tra Hong Kong e Taiwan per lasciarsi ammirare dai potenziali acquirenti.
L'evento di oggi è solo il culmine di una kermesse che vedrà andare all'incanto, entro metà della settimana prossima - tra Sotheby's e Christie's - una quarantina di lavori del pittore spagnolo e altre opere di maestri impressionisti e delle avanguardie.
Leggi anche:
• L'arte povera all'asta da Sotheby's: capolavori di Pistoletto, Agnetti, Boetti e Burri
• Nuovo record per Cattelan all'asta
• All'asta a New York il Salvator Mundi di Leonardo
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Milano | Guida al calendario dei prossimi mesi
Otto mostre da non perdere a Milano in autunno
-
Udine | A partire dal 19 ottobre
Ad Aquileia la storia dà spettacolo con “Ri/vivere in Domus”
-
Mondo | Un anno di mostre a Basilea
Tra Yayoi Kusama e i surrealisti, il 2025 alla Fondation Beyeler