Pompei: dalle parole ai fatti

Foro
 

27/06/2012

Napoli - Il recupero del sito archeologico di Pompei partirà da meta' luglio. Ad assicurarlo e' il segretario generale del Mibac, Antonia Pasqua Recchia, che a Roma, in occasione della presentazione del progetto Mumex, per la valorizzazione dei Poli Museali del Mezzogiorno, ha tracciato una sorta di road map basata su cinque passaggi. "A meta' luglio- ha spiegato Recchia- partira' il bando per il risanamento idrogeologico. Il 31 luglio si passera' alla messa in sicurezza di due insulae. A settembre verra' avviata la ristrutturazione di cinque domus, i cui lavori sono stati banditi ora. Altri bandi sono previsti per settembre-ottobre su edifici demaniali e, entro dicembre, verranno predisposti i bandi di messa in sicurezza di tutte le altre insulae". Stiamo facendo bandi a ritmo serrato. Pensavamo -ha concluso Recchia- di fare gli affidamenti prima dell'estate ma abbiamo fatto i bandi con 600 domande per le cinque domus che hanno coinvolto circa 120 imprese tutte italiane".
 
La novità arriva pochi giorni dopo la notizia della lettera firmata da Joëlle Ceccaldi-Raynaud, presidente di Epadesa, il gruppo industriale e commerciale de la Défense, con la quale gli industriali francesi si ritirano dall'impegno preso di contribuire al restauro di Pompei con 5 milioni annui. A tal proposito Antonia Pasqua Recchia aveva dichiarato: «Abbiamo avuto l'impressione che ci fosse molto volontarismo nell'offerta che non si è concretizzata. Il nostro progetto comunque va avanti, a luglio per i restuari di Pompei ci saranno le altre gare previste. C'è un grandissimo sforzo del Mibac: Pompei è una cosa delicata. Dobbiamo fare consolidamenti ma con interventi di ricamo».




(Fonte: Adnkronos)