Ogni sabato e domenica dal 20 giugno
Aperto alle visite il complesso del Bo

Teatro Anatomico, Palazzo Bo
L. Sanfelice
19/06/2015
Padova - A partire dal 20 giugno, il complesso munumentale del Bo, sede storica dell’Università di Padova, estenderà gli abituali percorsi di visita fino ad includere nel circuito la parte novecentesca dell’edificio.
Per non interferire con le attività didattiche e gestionali dell’Ateneo, quest’ala sarà aperta al pubblico solo nei fine settimana. Le visite guidate, in italiano o in una lingua straniera scelta in base all’idioma dominante tra i partecipanti, dureranno un’ora e 15 minuti e ammetteranno 40 persone per turno con partenze mattutine alle 10 e alle 11:30 e pomeridiane alle 14:45 e alle 16:15.
La passeggiata negli otto secoli di storia dell’Ateneo si snoderà tra il Cortile Antico, disegnato dall’architetto Andrea Moroni a metà del Cinquecento; il Teatro Anatomico, modello di riferimento di molte strutture riservate all’osservazione delle dissezioni anatomiche; la Sala dei Quaranta, come le effigi di studenti stranieri che hanno frequentato l’Ateneo e al ritorno in patria si sono affermate. I visitatori potranno soffermarsi anche davanti alla Cattedra di Galileo Galilei e poi procedere verso l’Aula Magna in cui Einstein tenne una celebre conferenza nel 1921.
Per tutti coloro che identificano il Bo con lo zoccolo più antico del Palazzo, concentrato attorno al Cortile Antico, il percorso rappresenterà un’occasione di scoperta, quando si immetterà nell’ala novecentesca progettata da Gio Ponti. Sala dopo sala, la creatività dell’architetto milanese sarà rintracciabile nei pavimenti, nei colori alle pareti e negli arredi, dal mobilio fino alle maniglie delle porte secondo un programma di rinnovamento molto coerente concepito insieme all’allora Rettore Carlo Anti.
Per non interferire con le attività didattiche e gestionali dell’Ateneo, quest’ala sarà aperta al pubblico solo nei fine settimana. Le visite guidate, in italiano o in una lingua straniera scelta in base all’idioma dominante tra i partecipanti, dureranno un’ora e 15 minuti e ammetteranno 40 persone per turno con partenze mattutine alle 10 e alle 11:30 e pomeridiane alle 14:45 e alle 16:15.
La passeggiata negli otto secoli di storia dell’Ateneo si snoderà tra il Cortile Antico, disegnato dall’architetto Andrea Moroni a metà del Cinquecento; il Teatro Anatomico, modello di riferimento di molte strutture riservate all’osservazione delle dissezioni anatomiche; la Sala dei Quaranta, come le effigi di studenti stranieri che hanno frequentato l’Ateneo e al ritorno in patria si sono affermate. I visitatori potranno soffermarsi anche davanti alla Cattedra di Galileo Galilei e poi procedere verso l’Aula Magna in cui Einstein tenne una celebre conferenza nel 1921.
Per tutti coloro che identificano il Bo con lo zoccolo più antico del Palazzo, concentrato attorno al Cortile Antico, il percorso rappresenterà un’occasione di scoperta, quando si immetterà nell’ala novecentesca progettata da Gio Ponti. Sala dopo sala, la creatività dell’architetto milanese sarà rintracciabile nei pavimenti, nei colori alle pareti e negli arredi, dal mobilio fino alle maniglie delle porte secondo un programma di rinnovamento molto coerente concepito insieme all’allora Rettore Carlo Anti.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | Dal 24 luglio al 30 settembre 2025
Ancora Caravaggio. La Pala Odescalchi protagonista a Palazzo Barberini
-
Roma | Dal 17 ottobre la mostra a Palazzo Cipolla
Autunno a Roma nel segno di Dalì
-
Roma
A Palazzo Merulana gli Echi del Tempo secondo Zhang Xiaotao
-
Roma | Esposto per la prima volta il materiale archeologico rinvenuto durante le indagini archeologiche dal 2022
Una giornata (da spettatori) al Colosseo e quel tesoro restituito dagli spalti alla fognatura
-
Firenze | Dal 26 settembre a Palazzo Strozzi e Museo di San Marco
L’irripetibile mostra su Beato Angelico in arrivo a Firenze
-
Mondo | Dal 5 luglio al Museo Nazionale di Arte Lettone
Light from Italy: la storia di un incontro in mostra a Riga con i capolavori degli Uffizi