Always on my mind: esperti di arte e neuroscienze a confronto

Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci, Prato
31/10/2012
Prato - Un simposio internazionale per indagare l'esperienza creativa e la funzione dell'arte, esplorando le potenzialità e le capacità del nostro cervello.
Ne parleranno i massimi esperti mondiali delle neuroscienze a confronto con i protagonisti del mondo dell’arte durante due giornate di studio che si terranno il prossimo 10 e 11 novembre presso il Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato.
Il progetto è di Marco Bazzini, Ludovica Lumer, Catterina Seia. Partecipano: lo stesso ideatore dell'evento, Marco Bazzini, direttore artistico del Centro Pecci, insieme a Marta Dell’Angelo, David Freedberg, Vittorio Gallese, Marzia Migliora, Ugo Morelli, Arabella Natalini, Cesare Pietroiusti, Michelangelo Pistoletto, Anna Simioni, Semir Zeki.
L'argomento del simposio, intitolato "Always on my Mind. Arte e Neuroscienze", è particolarmente vicino ai temi che sono sempre stati affrontati, fin dal momento della fondazione, dal Centro Luigi Pecci di Prato, "la cui scommessa", spiega Bazzini, "è stata proprio entrare nel vivo del processo, stare a fianco degli artisti e di quanti - siano essi anche musicisti, performer, architetti e designer - sanno tradurre con un atto creativo la realtà in un proprio linguaggio".
N.S.
Ne parleranno i massimi esperti mondiali delle neuroscienze a confronto con i protagonisti del mondo dell’arte durante due giornate di studio che si terranno il prossimo 10 e 11 novembre presso il Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato.
Il progetto è di Marco Bazzini, Ludovica Lumer, Catterina Seia. Partecipano: lo stesso ideatore dell'evento, Marco Bazzini, direttore artistico del Centro Pecci, insieme a Marta Dell’Angelo, David Freedberg, Vittorio Gallese, Marzia Migliora, Ugo Morelli, Arabella Natalini, Cesare Pietroiusti, Michelangelo Pistoletto, Anna Simioni, Semir Zeki.
L'argomento del simposio, intitolato "Always on my Mind. Arte e Neuroscienze", è particolarmente vicino ai temi che sono sempre stati affrontati, fin dal momento della fondazione, dal Centro Luigi Pecci di Prato, "la cui scommessa", spiega Bazzini, "è stata proprio entrare nel vivo del processo, stare a fianco degli artisti e di quanti - siano essi anche musicisti, performer, architetti e designer - sanno tradurre con un atto creativo la realtà in un proprio linguaggio".
N.S.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Torino | A Torino fino al 1° febbraio 2026
Faccia a faccia con Lee Miller, fotografa surrealista dalle mille vite
-
Brescia | Dal 24 gennaio al 14 giugno a Palazzo Martinengo
Brescia riscopre il Liberty. L'arte dell'Italia moderna si racconta in una mostra
-
Venezia | Transforming Energy dal 6 maggio al 19 ottobre 2026
Marina Abramović 80 ragioni per una mostra a Venezia
-
Sul piccolo schermo dal 29 settembre al 5 ottobre
La settimana in tv, dai bambini di Valerio Berruti alla sfida tra Bernini e Borromini
-
Milano | A Milano fino all’8 febbraio
Al Mudec un nuovo sguardo sull'evoluzione di Escher, tra scienza e influssi islamici
-
Fino all'11 gennario 2026 alla Galleria Nazionale di San Marino
Quando il design diventa arte: un viaggio italiano tra utopia e materia