Roma - Con una mostra dedicata al genio di Francesco Barbieri, detto il Guercino, la Soprintendenza di Roma inaugura venerdì 16 dicembre i nuovi spazi espositivi destinati alle mostre temporanee situati al piano terra di Palazzo Barberini. L’esposizione, curata da Rossella Vodret e da Fausto Gozzi, direttore della Pinacoteca Civica di Cento, attraverso trentasei capolavori conservati nei musei e nelle collezioni di Roma e di Cento, ripercorre il lungo percorso artistico del maestro emiliano, uno dei maggiori protagonisti del Seicento italiano: dagli inizi in patria, fortemente segnati dall’influsso dei Carracci e dell’arte ferrarese, passando per il soggiorno romano alla corte di Gregorio XV Ludovisi, sino al ritorno a Cento e agli anni della maturità, connotata da un profondo cambiamento in senso classico e monumentale. Tra le opere in mostra: la “Madonna della Ghiara” e “la Madonna di Loreto con San Bernardino da Siena e Francesco d’Assisi” (entrambe della Pinacoteca di Cento), il “Ritorno del figliol prodigo” (Galleria Borghese), il “Ritratto del cardinal Bernardino Spada” (Roma, Galleria Spada), “Cleopatra davanti a Ottaviano Augusto” (Pinacoteca Capitolina), “Saul contro David” (Palazzo Barberini).