Dal 13 maggio al 20 novembre
Marchi e loghi ai tempi dell'antica Roma
Retro di statuetta in terracotta con triade di divinità. Romische Germanisches Museum di Colonia
Ludovica Sanfelice
12/05/2016
Roma - Quando si parla di loghi, marchi e firme l’associazione spontanea conduce ad un sistema produttivo e culturale dell’era moderna. La necessità di siglare la merce e gli oggetti con un segno d’identità ha però radici molto più antiche. Lo racconta la mostra “MADE in Roma. Marchi di produzione e di possesso nella società antica” che dal 13 maggio al 20 novembre richiamerà al Museo dei Fori Imperiali nei Mercati di Traiano preziose testimonianze della pratica di marcare con signa manufatti, derrate e persino persone se pensiamo ai soldati o agli schiavi.
Avvalendosi di prestiti di musei come l’Archeologico di Aquileia, il Römisch-Germanisches Museum di Colonia, e l’Arheološki muzej di Spalato la mostra esplorerà il sistema di simboli che caratterizzò i commerci nel periodo della Pax augustea quando le diverse regioni dell’Impero espansero e regolarono gli scambi all’interno di un’organizzazione comune.
Con l’ausilio di apparati multimediali e un calendario di attività didattiche, la mostra illustra la natura industriale del marchio, il suo carattere identificativo, il suo valore in termini di memoria, il suo impiego nella guerra. Senza lasciarsi sfuggire l’occasione, nella sezione conclusiva, di spiegare come il concetto di marchio sia giunto ai giorni nostri.
Consulta anche:
Guida d'arte di Roma
Avvalendosi di prestiti di musei come l’Archeologico di Aquileia, il Römisch-Germanisches Museum di Colonia, e l’Arheološki muzej di Spalato la mostra esplorerà il sistema di simboli che caratterizzò i commerci nel periodo della Pax augustea quando le diverse regioni dell’Impero espansero e regolarono gli scambi all’interno di un’organizzazione comune.
Con l’ausilio di apparati multimediali e un calendario di attività didattiche, la mostra illustra la natura industriale del marchio, il suo carattere identificativo, il suo valore in termini di memoria, il suo impiego nella guerra. Senza lasciarsi sfuggire l’occasione, nella sezione conclusiva, di spiegare come il concetto di marchio sia giunto ai giorni nostri.
Consulta anche:
Guida d'arte di Roma
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | A Roma dal 26 novembre al 30 marzo
Tiziano, Lotto, Crivelli, Guercino. Ai Musei capitolini arrivano i capolavori della Pinacoteca di Ancona
-
Roma | L’opera dall'Art Institute of Chicago in mostra fino al 27 gennaio
La speranza fondata sull'amore. La Crocifissione bianca di Chagall inaugura a Roma un nuovo spazio museale
-
Roma | Dal 12 dicembre al 23 febbraio
Roma, tra eterno e contemporaneo, negli scatti di Gabriele Basilico a Palazzo Altemps
-
Roma | All'Ara Pacis fino al 31 agosto
Tra ombra e colore. A Roma tutto l’universo di Franco Fontana in oltre 200 fotografie