Modigliani tra segno e tradizione
Modigliani
28/03/2012
Roma - Palazzo della Cancelleria, a Roma, ospita fino all'11 aprile la mostra 'Modigliani. Segno e tradizione', organizzata da Modigliani Institut e Keren Hayesod. Sono esposti ottanta fra disegni e documenti che ricostruiscono un originale percorso sulle radici creative del genio livornese, mostrando per la prima volta le tracce del suo forte legame alla cultura ebraica. L’esposizione curata dal professore Christian Parisot, Presidente del Modigliani Institut e biografo ufficiale dell’artista, presenta una raccolta di circa ottanta materiali fra disegni e documenti dell’Archivio Modigliani, insieme ad opere della Scuola di Parigi. Il segno che definisce i contorni dei volumi, la linea ferma che in pochi tratti rivela l’essenza della figura, trasmette energia, emozione, forza espressiva, svela l’esperienza della tradizione del grande disegnatore, ricama con segni appena leggibili, nasconde segni esoterici e numeri cabalici. Come nel caso di un piccolo carnet esposto per la prima volta, in cui Modigliani incrocia l’immagine inconfondibile della sua “donna portatrice del mondo” con le dieci “sephirot” della Qabbalah ebraica, i principi basilari, le dieci modalità attraverso cui Dio si proietta sul mondo. Immagini misteriose quanto essenziali, che rivelano il legame mai dissolto di Modigliani con le tradizioni familiari.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
I programmi da non perdere dal 6 al 12 gennaio
La settimana dell’arte in tv, da Giacomo Balla a Camille Claudel
-
A Palazzo dei Priori fino al 4 maggio 2025
Rinascimento a Fermo: i Crivelli, Giulio Romano e Lorenzo Lotto nel secolo d’oro della città
-
Roma | Al Museo del Corso - Polo Museale dal 27 febbraio al 29 giugno
Picasso "lo straniero" presto in mostra a Roma
-
Un anno di appuntamento con la bellezza
Da Munch a Kandinsky, le mostre in arrivo nel 2025
-
Sul piccolo schermo dal 23 al 29 dicembre
La settimana di Natale in tv, da Raffaello al viaggio notturno di Alberto Angela tra i gioielli di Roma
-
Mondo | A Palazzo Reali, sede del Museo d’arte della Svizzera italiana
Al MASI di Lugano arrivano oltre 650 opere della Collezione Jocelyne e Fabrice Petignat