Stato e Chiesa dal Risorgimento ai nostri giorni

Roma, Palazzo Giustiniani
 

07/03/2012

Roma - La Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani ospiterà, fino al 17 marzo, documenti conservati presso l'Archivio Storico del Senato, l'Archivio Segreto Vaticano e l'Archivio centrale dello Stato in gran parte inediti, comprese alcune encicliche in originale per la prima volta concesse per una mostra dalla Segreteria di Stato di Sua Santità, come la "Ubi nos" del 1871 e la "Gaudium et Spes" del 1965, nonché le pagine più significative de "L'Osservatore Romano". La mostra, organizzata dall'Archivio Storico del Senato in collaborazione con "L'Osservatore Romano", chiude le celebrazioni del 150mo anniversario dell'Unità d'Italia e "ripercorre il cammino complesso, arduo e non privo di fasi drammatiche della questione romana, delineando la storia congiunta delle due Istituzioni", come si legge nell'introduzione del Presidente Schifani al catalogo della mostra. "I centocinquant'anni dello Stato italiano - ricorda ancora il Presidente del Senato - coincidono con il secolo e mezzo di vita del giornale del Papa, la cui nascita il 1° luglio 1861 era un effetto diretto del conflitto tra Stato e Chiesa, scoppiato all'indomani della proclamazione del Regno d'Italia del 17 marzo". All’inaugurazione, che si terrà oggi 7 marzo a partire dalle ore 18, saranno presenti il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il segretario di stato di sua santità il cardinale Tarcisio Bertone e il presidente del Consiglio dei ministri Mario Monti saranno presenti, su invito del presidente del Senato Renato Schifani. L’esposizione intitolata "Stato e Chiesa dal Risorgimento ai nostri giorni. A 150 anni dall'Unità d'Italia e dalla fondazione de L'Osservatore Romano"sarà aperta al pubblico dall'8 al 17 marzo, ingresso libero dal lunedì al sabato in orario 10-18 (ingresso in Via della Dogana Vecchia 29).