Prosegue fino al 29 marzo la mostra Scritte con l'acqua di Eugenia Serafiniche che raccoglie le tavole acquerellate realizzate dall'artista per le sue fiabe e poesie. Presentazione di Giorgio Di Genova. Seguirà il primo incontro del ciclo Arte, cultura e società: parliamone, iniziativa nata da un'idea di Giorgio Di Genova di concerto con Nicolò Giuseppe Brancato, Eugenia Serafini e Patrizia Veroli che si avvale del patrocinio della Artecom-onlus Accademia in Europa di Studi Superiori.
Docente di disegno dell’Università della Calabria, Eugenia Serafini è nata a Tolfa nel 1946. Ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Carrara e all’Accademia dell’Illustrazione e della Comunicazione Visiva di Roma. Poeta performer e installazionista, lavora da anni alla contaminazione intermediale e all’arte totale, utilizzando e fondendo gli apporti di diversi rami creativi: da quello visivo e digitale a quello teatrale, poetico e musicale che utilizza nella creazione delle sue installazioni performative. Direttrice editoriale dell’Artecom-onlus, ne ha ideato e dirige la Collana di Libri d’Artista e la Sezione per l’Ex-libris ed è responsabile delle rubriche di Arte e Letteratura Contemporanea della rivista Folivm. Numerose le sue pubblicazioni di saggi e monografie di artisti moderni e contemporanei.
Vanta una vasta produzione di scrittura creativa e libri d’artista. Tra le sue ultime pubblicazioni è il suggestivo volume di poesia visuale e performativa con cd delle sue performances, Canti di canta storie, presentato da Mario Verdone, che le è stato vicino per tanti anni nel suo percorso artistico ed esistenziale. La Serafini è stata invitata a stages, simposi e installazioni performative in Italia, Stati Uniti, Europa Orientale, Egitto, Francia, Romania, Ucraina e ha fondato nel 1998 il Museo di Arte Contemporanea Micu Klein di Blaj, in Romania. Sue opere si trovano nei musei di questi paesi e in collezioni private.