A Venezia un omaggio a Diana Vreeland

Diana Vreeland
 

19/03/2012

Venezia - Nell’ambito del programma Primavera a Palazzo Fortuny la Fondazione Musei Civici di Venezia presenta la prima grande mostra in Italia dedicata alla straordinaria e complessa figura di Diana Vreeland (Parigi, 1903 – New York, 1989). L’esposizione approfondisce i molteplici aspetti del suo lavoro e cerca di dare inedite chiavi interpretative della grammatica del suo stile e del suo pensiero. Il titolo sottolinea la necessità oggi di decontestualizzare i molti pezzi che compongono la sua caleidoscopica carriera, per riconnetterli in una nuova lettura dei molteplici significati che sottendono alla sua ormai mitica esperienza professionale e umana. Un’esposizione che non si limita a mettere in scena dei vestiti, per quanto molti e straordinari saranno gli abiti che si potranno ammirare, ma mette in cortocircuito il tempo, gli oggetti e la loro stessa “aura”, mostrando come la moda sia un fenomeno complesso e un osservatorio privilegiato per interpretare gusti e tendenze della contemporaneità. A Palazzo Fortuny si potranno ammirare abiti che appartengono alla storia della moda e che per la prima volta arrivano in Italia: capi di Yves Saint Laurent e Givenchy indossati da Diana Vreeland, provenienti dal Metropolitan Museum of Art di New York, alcuni straordinari pezzi di Balenciaga di proprietà del Cristóbal Balenciaga Museum, le creazioni più iconiche di Saint Laurent della Fondation Pierre Bergé-Yves Saint Laurent, e, infine, abiti preziosi che hanno segnato la moda del secolo appena passato, provenienti da prestigiose collezioni private e archivi aziendali, fra cui capi di Chanel, Schiaparelli, Missoni, Pucci,Valentino e costumi dei Ballets Russes. In coincidenza con la mostra, il 10 marzo l’Università Iuav di Venezia organizza un convegno internazionale in collaborazione con il London College of Fashion (University of the Arts London). Il convegno, dedicato alla disciplina del fashion curating, prevede la partecipazione dei nomi più importanti nel panorama internazionale dei musei della moda e della curatela di mostre dedicate alla moda: Harold Koda, Akiko Fukai, Kaat Debo, Alexandra Palmer, Amy de la Haye, Stefano Tonchi. La mostra rimarrà aperta sino al 25 gugno 2012.