La Lettura
Il quadro reca sul retro un’autentica dell’artista Ludovico Tommasi (1866-1941) che, insieme al fratello Angiolo, fu avviato alla pittura dal Lega durante i suoi soggiorni nella villa dei Tommasi, a Bellariva lungo l’Arno.
Seduta su una panchina davanti alla casa, è raffigurata, nell’atto di leggere, una giovane donna, forse Isolina Cecchini, allieva di Lega e una delle sue modelle preferite.
Di temperamento malinconico, alimentato anche dalle drammatiche vicende della sua vita, Lega avvolse la sua opera in una sublime atmosfera di poesia che, partendo da un iniziale tono pacato e talvolta idilliaco, con l’andar degli anni assunse connotazioni sempre più sofferenti e struggenti.
La lettura è uno dei tanti temi di vita e di intimità domestica, eseguiti dall’artista con maggiore frequenza negli anni della scuola di Piagentina (cfr. anche La lettura 1864-65). Il quadro della collezione Grieco, di raro fascino cromatico, è realizzato con una vasta gamma di verdi, con tocchi di rosso, piccole zone di bianco e, in estremo contrasto, con una lunga, efficace pausa di nero.
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