Truffare con charme
Valeria Golino e Jean Reno
09/06/2009
È la storia di Cash (Jean Dujardin), un’affascinante truffatore in ascesa che vendicherà a modo suo, senza armi né violenza, il fratello ucciso per un chiaro avvertimento dagli avversari in affari. La vendetta avrà del clamoroso, Cash architetterà una mega truffa, sottraendo furtivamente, ma sempre con molta eleganza e astuzia, una valigetta piena di diamanti, ai danni proprio dei suoi rivali. L’operazione non sarà per niente semplice per Cash, che dovrà vedersela con chi gli ostacolerà il cammino. L’Europol, infatti, ma soprattutto Julia (Valeria Golino), affascinante ispettrice, sono sulle sue tracce.
Julia cercherà di arrivare alla cattura di Maxim (Jean Reno) e della sua organizzazione criminale usando Cash. Grazie a lui, infatti, potrebbe arrivare alla preda tanto ambita, il genio del crimine che tanto sta inseguendo e che una volta braccato le garantirà una promozione sicura. Cash deciderà così di allearsi con la super ispettrice, tramando una mega truffa per incastrare una volta per tutte Maxim. La storia non si svilupperà però attraverso un percorso limpido: i colpi di scena sono dietro l’angolo, una serie di inganni e bluff si susseguiranno a ritmo sfrenato con ribaltamenti di fronte inaspettati che lasceranno tutti un po’ stupiti. Niente si dimostrerà scontato. I ruoli si invertiranno. Alleati e traditori si riveleranno sempre in maniera diversa e tutto sarà vissuto come un continuo raggiro.
La sceneggiatura, scritta tra l’altro dallo stesso regista, è stata accolta con successo allo scorso Courmayeur Noir in Festival ed è chiaramente ispirata ai grandi film sulle truffe. Chi non ricorda le avventure in Ocean’s Eleven e i mega inganni rifilati ai tanti malcapitati dalla banda matta di George Clooney e Brad Pitt? Una serie di inganni e raggiri a catena in cui non si sa mai cosa aspettarsi: bisogna davvero attendere il finale per poter trarre una conclusione, riuscendo così a concatenare tutti gli indizi raccolti dall’inizio del film.
Una pellicola dunque che affascinerà già dalle prime battute, che catturerà l’attenzione e l’interesse fino alla fine. L’invito è quello di andare al cinema e lasciarsi coinvolgere dalle avventure molto ritmate di questi protagonisti.
Julia cercherà di arrivare alla cattura di Maxim (Jean Reno) e della sua organizzazione criminale usando Cash. Grazie a lui, infatti, potrebbe arrivare alla preda tanto ambita, il genio del crimine che tanto sta inseguendo e che una volta braccato le garantirà una promozione sicura. Cash deciderà così di allearsi con la super ispettrice, tramando una mega truffa per incastrare una volta per tutte Maxim. La storia non si svilupperà però attraverso un percorso limpido: i colpi di scena sono dietro l’angolo, una serie di inganni e bluff si susseguiranno a ritmo sfrenato con ribaltamenti di fronte inaspettati che lasceranno tutti un po’ stupiti. Niente si dimostrerà scontato. I ruoli si invertiranno. Alleati e traditori si riveleranno sempre in maniera diversa e tutto sarà vissuto come un continuo raggiro.
La sceneggiatura, scritta tra l’altro dallo stesso regista, è stata accolta con successo allo scorso Courmayeur Noir in Festival ed è chiaramente ispirata ai grandi film sulle truffe. Chi non ricorda le avventure in Ocean’s Eleven e i mega inganni rifilati ai tanti malcapitati dalla banda matta di George Clooney e Brad Pitt? Una serie di inganni e raggiri a catena in cui non si sa mai cosa aspettarsi: bisogna davvero attendere il finale per poter trarre una conclusione, riuscendo così a concatenare tutti gli indizi raccolti dall’inizio del film.
Una pellicola dunque che affascinerà già dalle prime battute, che catturerà l’attenzione e l’interesse fino alla fine. L’invito è quello di andare al cinema e lasciarsi coinvolgere dalle avventure molto ritmate di questi protagonisti.
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