Nella sua lunga carriera Giorgetto Giugiaro ha disegnato e progettato una moltitudine di carrozzerie realizzate dalle più famose case manifatturiere italiane e internazionali, dalla Ferrari alla Volkswagen. E' impossibile dimenticare modelli ormai entrati nel novero delle auto d'epoca come la Maserati 5000 GT, la Ferrari 250 GT, la Giulia di Alfa Romeo e ancora la Fiat 850 Spider. Parcheggiate ai bordi delle strade dei quartieri chic delle città di mezzo mondo, le automobili che portano la firma di Giugiaro si fanno apprezzare ancora oggi per l'originale design e la straordinaria funzionalità delle forme. Nel corso degli anni sessanta sempre a Giugiaro si devono i prototipi della Maserati Ghibli e della Mangusta, datata 1967. Nel decennio successivo la Italdesign - la società fondata dallo stesso Giugiaro insieme a Aldo Mantovani e a Luciano Bosio - crea alcuni tra i modelli di automobili di maggiore successo sul mercato, basti pensare alla Golf per Volkswagen e a Panda e Uno per la casa automobilistica italiana Fiat. Non solo auto di lusso dunque: la fervida capacità creativa di Giugiaro nel corso dei decenni si è applicata ad una vasta gamma di modelli rivolti al grande pubblico. Nato nel 1938, piemontese di origine, Giorgetto Giugiaro ha cominciato la carriera presso il Centro Stile della Fiat lavorando a stresso contatto con un nome famoso come quello di Dante Giacosa. Nel corso degli anni l'estro e l'ingegno del famoso designer italiano hanno trovato terreno fertile di applicazione in una moltitudine di ambiti, che vanno ben oltre quello automobilistico. Il famoso designer italiano ha disegnato elicotteri per Agusta, interni per aerei, oltre a barche a motore e biciclette. Ma non solo: oggi il marchio Giugiaro si associa a occhiali e a macchine fotografiche, a scarpe, orologi, motoscafi, bottigliette, telefoni oltre a innumerevoli mezzi di trasporto dai treni ai tram.