Immagini dall'Africa
Dal 10 Luglio 2014 al 03 Agosto 2014
Bologna
Luogo: Quadriportico Chiostro Ex Ospedale Roncati
Indirizzo: via S. Isaia 90
Orari: tutti i giorni 9-20
Curatori: Cristina Berselli / TerzoTropico
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 051 6230736 / 338 6394455
E-Mail info: terzotropico@gmail.com
Sito ufficiale: http://www.terzotropico.eu
Savane Africane
Fotografie di Pierluigi Rizzato
La migrazione di milioni di erbivori, i grandi predatori e l'eterna lotta per la vita
nella savana del Serengeti sono il soggetto delle foto di Pierluigi Rizzato.
Fotografo da oltre venticinque anni, si dedica con particolare passione e impegno alla fotografia naturalistica. La realizzazione delle sue immagini coniuga una profonda conoscenza delle caratteristiche dei soggetti, acquisita attraverso studi e ricerche, oltre ad una paziente osservazione sul campo. Le riprese, sorprendenti dal punto di vista estetico per la varietà dei colori e per la sapiente scelta compositiva, offrono altresì la possibilità di una lettura "scientifica" del comportamento animale, in quanto "congelano" il soggetto nel loro movimento naturale.
Migrazione - i Fulani e il fiume Niger
Fotografie di Gianni Giatti
I Fulani, popolazione nomade, abitano un territorio vasto che si dvide tra mauritania, Mali, Niger, Burkina Faso. Spostano le proprie mandrie, seguendo il ritmo stagionale delle piogge, dai pascoli della Mauritania a quelli a sud del Mali e in Niger.
I questo viaggio incontrano il fiume Niger, che devono far atrraversare dalla mandrie, composte da centinaia di migliaia di capi. Il punto di incontro di tutte le mandrie, per la transumanza è Diafarabè. Al termine della stagione delle piogge, quando l'acqua è più bassa, i mandriani attraversano il fiume Niger con i loro animali e si riuniscono per qualche giorno con le famiglie in attesa di scegliere un nuovo terreno di pascolo.
Vodoun ceremony.
Fotografie di Iago Corazza e Greta Ropa
Viaggio tra riti i sconosciuti e le cerimonie occulte del Ghana, Togo, Benin e Burkina Faso.
Uno straordinario percorso tra riti, costumi e cerimonie delle popolazioni dell’Africa Occidentale, sulle tracce di un culto tramandato da generazioni ed importato dagli schiavi nel Nuovo Mondo. Uno spettacolare reportage che mostra immagini inquietanti di un universo affascinante e sconosciuto, tuttora cuore pulsante della religiosità africana: il Vodoun. Immagini uniche e sconvolgenti delle cerimonie che da secoli vedono coinvolti gli appartenenti a queste splendide etnie. Custodite dalla complessità di miti e poteri occulti, vi mostriamo per la prima volta immagini di segreti ancestrali, di complesse ed elaborate procedure e di antichissimi rituali magici.
Dogon, il popolo delle stelle
Fotografie di Ivano Adversi
Negli insegnamenti religiosi più segreti dei Dogon vi è la descrizione di una stella praticamente invisibile ad occhio nudo e assai difficile da osservare persino con l’aiuto di un telescopio, tanto che non ne esistevano fotografie prima del 1970. I Dogon asseriscono che tale conoscenza (rivelata al famoso etnologo francese Marcel Griaule negli anni 1930 e 1940) era stata loro insegnata da visitatori venuti da un altro sistema stellare. La stella che descrivono è nota agli astronomi con il nome di Sirio B, mentre per i Dogon è Po Tolo.
Popolo rimasto a lungo sconosciuto, vive in una zona del Mali chiamata Falaise di Bandiagara, la città più vicina e capoluogo della zona.Una zona impervia che fu dimora del popolo Tellem Si ritiene che i Tellem fossero un popolo di pigmei provenienti dall'Africa subsahariana. In un primo periodo abitarono le grotte sui pendii della falesia; in seguito, iniziarono a costruire case e granai dalla caratteristica forma a tronco di cono, ancora oggi visibili in diversi punti della scarpata.
Fotografie di Pierluigi Rizzato
La migrazione di milioni di erbivori, i grandi predatori e l'eterna lotta per la vita
nella savana del Serengeti sono il soggetto delle foto di Pierluigi Rizzato.
Fotografo da oltre venticinque anni, si dedica con particolare passione e impegno alla fotografia naturalistica. La realizzazione delle sue immagini coniuga una profonda conoscenza delle caratteristiche dei soggetti, acquisita attraverso studi e ricerche, oltre ad una paziente osservazione sul campo. Le riprese, sorprendenti dal punto di vista estetico per la varietà dei colori e per la sapiente scelta compositiva, offrono altresì la possibilità di una lettura "scientifica" del comportamento animale, in quanto "congelano" il soggetto nel loro movimento naturale.
Migrazione - i Fulani e il fiume Niger
Fotografie di Gianni Giatti
I Fulani, popolazione nomade, abitano un territorio vasto che si dvide tra mauritania, Mali, Niger, Burkina Faso. Spostano le proprie mandrie, seguendo il ritmo stagionale delle piogge, dai pascoli della Mauritania a quelli a sud del Mali e in Niger.
I questo viaggio incontrano il fiume Niger, che devono far atrraversare dalla mandrie, composte da centinaia di migliaia di capi. Il punto di incontro di tutte le mandrie, per la transumanza è Diafarabè. Al termine della stagione delle piogge, quando l'acqua è più bassa, i mandriani attraversano il fiume Niger con i loro animali e si riuniscono per qualche giorno con le famiglie in attesa di scegliere un nuovo terreno di pascolo.
Vodoun ceremony.
Fotografie di Iago Corazza e Greta Ropa
Viaggio tra riti i sconosciuti e le cerimonie occulte del Ghana, Togo, Benin e Burkina Faso.
Uno straordinario percorso tra riti, costumi e cerimonie delle popolazioni dell’Africa Occidentale, sulle tracce di un culto tramandato da generazioni ed importato dagli schiavi nel Nuovo Mondo. Uno spettacolare reportage che mostra immagini inquietanti di un universo affascinante e sconosciuto, tuttora cuore pulsante della religiosità africana: il Vodoun. Immagini uniche e sconvolgenti delle cerimonie che da secoli vedono coinvolti gli appartenenti a queste splendide etnie. Custodite dalla complessità di miti e poteri occulti, vi mostriamo per la prima volta immagini di segreti ancestrali, di complesse ed elaborate procedure e di antichissimi rituali magici.
Dogon, il popolo delle stelle
Fotografie di Ivano Adversi
Negli insegnamenti religiosi più segreti dei Dogon vi è la descrizione di una stella praticamente invisibile ad occhio nudo e assai difficile da osservare persino con l’aiuto di un telescopio, tanto che non ne esistevano fotografie prima del 1970. I Dogon asseriscono che tale conoscenza (rivelata al famoso etnologo francese Marcel Griaule negli anni 1930 e 1940) era stata loro insegnata da visitatori venuti da un altro sistema stellare. La stella che descrivono è nota agli astronomi con il nome di Sirio B, mentre per i Dogon è Po Tolo.
Popolo rimasto a lungo sconosciuto, vive in una zona del Mali chiamata Falaise di Bandiagara, la città più vicina e capoluogo della zona.Una zona impervia che fu dimora del popolo Tellem Si ritiene che i Tellem fossero un popolo di pigmei provenienti dall'Africa subsahariana. In un primo periodo abitarono le grotte sui pendii della falesia; in seguito, iniziarono a costruire case e granai dalla caratteristica forma a tronco di cono, ancora oggi visibili in diversi punti della scarpata.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
ivano adversi ·
quadriportico chiostro ex ospedale roncati ·
pierluigi rizzato ·
gianni giatti ·
iago corazza ·
greta ropa
COMMENTI
-
Dal 19 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Roma | Galleria Borghese
Poesia e Pittura nel Seicento. Giovan Battista Marino e la meravigliosa passione
-
Dal 16 novembre 2024 al 11 maggio 2025
Asti | Palazzo Mazzetti
Escher
-
Dal 16 novembre 2024 al 08 dicembre 2024
Venezia | Arsenale Nord
ARTE LAGUNA PRIZE. Mostra dei finalisti della 18ᵃ e 19ᵃ edizione
-
Dal 16 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Giovanni Chiaramonte. Realismo infinito
-
Dal 16 novembre 2024 al 16 dicembre 2024
Bologna | Collezioni Comunali d'Arte Palazzo d'Accursio
Alex Trusty. Contemporary Museum Watching
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family