A Vetulonia per la prima volta uno dei tre calderoni bronzei della tomba dei Lebèti
Gli Etruschi in mostra tra la Toscana, il Lazio e l'Umbria
Il caldernoe bronzeo in mostra a Vetulonia
E. Bramati
11/07/2014
Grosseto - E' tutto pronto per l'inaugurazione della mostra "Circoli di Pietra in Etruria", che aprirà il 12 luglio al Museo Civico Archeologico di Vetulonia e coinvolgerà tre musei nei territori del Lazio, della Toscana e dell'Umbria. Accanto al primo, infatti, parteciperanno anche il Museo Civico Archeologico di Grotte di Castro "Civita" e il Museo Archeologico Nazionale di Orvieto.
Il suo percorso, ideato in seguito ai recenti scavi condotti in questi territori, presenterà al pubblico una particolare forma di sepoltura impiegata nell’Italia centrale tra X e VI sec. a.C, nonché alcuni oggetti funerari.
Al museo di Vetulonia, ad esempio, sarà esposto per la prima volta uno dei tre calderoni bronzei della tomba a circolo dei Lebèti, il cui restauro è stato reso possibile grazie al contributo di Italia Nostra dopo anni di giacenza nei depositi del Museo Archeologico Nazionale di Firenze.
L'enorme manufatto, che nella vita quotidiana era adibito alla bollitura delle carni o come contenitore per l'acqua, risale al periodo orientalizzante della metà del VII secolo a.C. e fu scoperto da Isidoro Falchi nel 1913.
La mostra proseguirà nelle tre sedi fino all'11 gennaio 2015.
Il suo percorso, ideato in seguito ai recenti scavi condotti in questi territori, presenterà al pubblico una particolare forma di sepoltura impiegata nell’Italia centrale tra X e VI sec. a.C, nonché alcuni oggetti funerari.
Al museo di Vetulonia, ad esempio, sarà esposto per la prima volta uno dei tre calderoni bronzei della tomba a circolo dei Lebèti, il cui restauro è stato reso possibile grazie al contributo di Italia Nostra dopo anni di giacenza nei depositi del Museo Archeologico Nazionale di Firenze.
L'enorme manufatto, che nella vita quotidiana era adibito alla bollitura delle carni o come contenitore per l'acqua, risale al periodo orientalizzante della metà del VII secolo a.C. e fu scoperto da Isidoro Falchi nel 1913.
La mostra proseguirà nelle tre sedi fino all'11 gennaio 2015.
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Napoli | Continuano gli scavi della Regio IX
L’ultima meraviglia di Pompei. Scoperto un salone affrescato con le storie della guerra di Troia
-
Napoli | Dal 18 aprile a Castellammare di Stabia
Il Museo archeologico di Stabia apre al pubblico i suoi depositi
-
Firenze | Dal 6 aprile a Empoli
Al via la più grande mostra dedicata a Masolino da Panicale, pioniere del Rinascimento
-
Gorizia | Anna Bartolozzi Crali racconta l'esposizione al Museo di Santa Chiara fino al 29 settembre
A Gorizia una mostra racconta 70 anni di vita e di arte di Tullio Crali, il Futurista che amava volare
-
Milano | Dal 14 maggio ai Chiostri di Sant’Eustorgio
Oltre il mito, l’uomo: Robert Capa in arrivo a Milano
-
Roma | Fino al 21 luglio a Roma presso il Parco archeologico del Colosseo
Piume, accessori, abiti-uccello. Agli Horti Farnesiani lo stupore della moda in volo