L’opera è stimata tra i 7 e i 10 milioni di sterline

All’asta il Pissarro confiscato dai nazisti

Boulevard Montmartre. Matinée de Printemps (1897), Camille Pissarro
 

L.Sanfelice

29/12/2013

“Boulevard Montmartre. Matinée de Printemps” (1897), capolavoro di Camille Pissarro a lungo perduto, sarà messo all’incanto da Sotheby’s il 5 febbraio 2014. La vendita londinese, punta di diamante dell’Impressionist and Modern Art Evening Sale, si annuncia come un importante appuntamento non solo per il pregio dell’opera, ma anche per la sua travagliata storia.

L’opera è infatti parte della collezione di Max Silberberg, composta tra l’altro da lavori di Monet, Van Gogh, Coubert e Delacroix.
Il tesoro fu strappato al legittimo proprietario dai Nazisti quando Silberberg fu internato ad Auschwitz dove morì insieme alla moglie. Il figlio Albert, che sopravvisse alle deportazioni, con l’aiuto della moglie Gerta, impegnò la sua vita nel tentativo di rintracciare i dipinti e ricomporre la collezione paterna ma morì prima di veder tornare l’opera di Pissarro che fu restituita a Gerta nel 2000 dal Museo di Gerusalemme.

La stima del quadro è stata fissata tra i 7 e i 10 milioni di sterline, un valore che supera il record precedentemente raggiunto dall’artista con il dipinto La rue Saint-Lazare (1893), venduto a New York nel 2011 a 6,5 milioni di dollari.