Tecnologia e diffusione del patrimonio

Nasce il MuVir, primo museo virtuale delle banche italiane

www.muvir.eu
 

L.Sanfelice

26/11/2015

Filippo Lippi, Caravaggio, Hayez, Canova, Tintoretto, sono solo alcuni degli autori presenti nelle collezioni d’arte in possesso del settore bancario italiano che, grazie al progetto “MuVir” entreranno a far parte di un Museo Virtuale delle banche teso a promuovere il libero accesso ad un patrimonio di oltre 300mila opere a partire dalla primavera 2016.

Un tesoro tutelato, conservato ed ora anche valorizzato grazie ad un programma di digitalizzazione e catalogazione che renderà consultabili in esposizione permanente immagini tridimensionali di dipinti, sculture, ceramiche, arredi, fregi, fotografie, arazzi, corredati di informazioni storico artistiche all’interno di un museo tridimensionale dove gli utenti potranno muoversi virtualmente realizzando la propria personale mostra e condividendola con altri “visitatori”.

Un’iniziativa di grande rilevanza ai fini della divulgazione, della fruizione e dello studio che ha in progetto, più avanti, anche la creazione di uno spazio “reale” destinato ad esporre a rotazione i pezzi delle collezioni, ma che per adesso si concretizza nell’apertura di una piattaforma web in italiano e inglese con un database in divenire.