Hind Land
Dal 17 Maggio 2013 al 31 Luglio 2013
Roma
Luogo: 28 Piazza di Pietra
Indirizzo: piazza di Pietra 28
Orari: da lunedì a sabato 11-13/ 16-21; lunedì mattina e domenica chiuso
Costo del biglietto: ingresso gratuito
E-Mail info: info@28piazzadipietra.com
Sito ufficiale: http://www.28piazzadipietra.com
Hind Land è un progetto di collaborazione tra i due fotografi Nick Rochowski e Tim Bowditch il cui intento è osservare i passaggi pedonali sotto l'autostrada M25 che circonda Londra.
Dal momento della sua realizzazione 25 anni fa, la M25 ha significativamente alterato i paesaggi delle zone circostanti delineando i confini della citta'.
Utilizzando metodi di mappamento online per localizzare i passaggi da cui fosse possibile accedere a piedi sotto l'autostrada, Tim Bowditch e Nick Rochowski sono rimasti afascinati dai vuoti lasciati dall'autostrada mentre scava il paesaggio. La strada divide in due parti la campagna, e lascia dietro di sé uno strappo percettibile nell'ambiente sopra il suolo, e una terra di nessuno sotto.
Insieme hanno esaminato di notte questi vuoti, usando un Achromatic Digital Back capace di creare immagini ad ampio spettro in bianco e nero.
Questo tipo di tecnologia viene spesso utilizzata per studi aerei topografici, in quanto consente di registrare oltre a ciò che è immediamtamente visibile anche le parti infrarosse e ultraviolette dello spettro. Fotografando di notte e con lunghe esposizioni si da alla macchina fotografica una tela bianca, priva di contrasto. Grazie al modo in cui la luce viene registrata con questo genere di tecnologia, i dettagli piu' nascosti diventano apparenti e i paesaggi assumono un aspetto, potremmo dire, lunare.
L'obiettivo è presentare questi lavori in grande scala adattabile a diversi spazi.
Sono parte integrante dell'installazione i suoni registrati dall'artista Matthew de Kersaint Giraudeau cha ha collaborato con Tim e Nick sin dalle prime fasi del loro progetto.
Dal momento della sua realizzazione 25 anni fa, la M25 ha significativamente alterato i paesaggi delle zone circostanti delineando i confini della citta'.
Utilizzando metodi di mappamento online per localizzare i passaggi da cui fosse possibile accedere a piedi sotto l'autostrada, Tim Bowditch e Nick Rochowski sono rimasti afascinati dai vuoti lasciati dall'autostrada mentre scava il paesaggio. La strada divide in due parti la campagna, e lascia dietro di sé uno strappo percettibile nell'ambiente sopra il suolo, e una terra di nessuno sotto.
Insieme hanno esaminato di notte questi vuoti, usando un Achromatic Digital Back capace di creare immagini ad ampio spettro in bianco e nero.
Questo tipo di tecnologia viene spesso utilizzata per studi aerei topografici, in quanto consente di registrare oltre a ciò che è immediamtamente visibile anche le parti infrarosse e ultraviolette dello spettro. Fotografando di notte e con lunghe esposizioni si da alla macchina fotografica una tela bianca, priva di contrasto. Grazie al modo in cui la luce viene registrata con questo genere di tecnologia, i dettagli piu' nascosti diventano apparenti e i paesaggi assumono un aspetto, potremmo dire, lunare.
L'obiettivo è presentare questi lavori in grande scala adattabile a diversi spazi.
Sono parte integrante dell'installazione i suoni registrati dall'artista Matthew de Kersaint Giraudeau cha ha collaborato con Tim e Nick sin dalle prime fasi del loro progetto.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 20 dicembre 2024 al 04 maggio 2025
Fermo | Palazzo dei Priori
Steve McCurry. Children
-
Dal 20 dicembre 2024 al 04 maggio 2024
Gorizia | Palazzo Attems Petzenstein
Andy Warhol. Beyond Borders
-
Dal 18 dicembre 2024 al 18 dicembre 2024
Venezia | Museo Correr
L’impronta di Andrea Mantegna. UN DIPINTO RISCOPERTO DEL MUSEO CORRER DI VENEZIA
-
Dal 14 dicembre 2024 al 02 marzo 2025
Palermo | Palazzo Abatellis
Attraversamenti. Il Trionfo della morte, Guernica e Crocifissione di Guttuso
-
Dal 12 dicembre 2024 al 23 febbraio 2025
Roma | Palazzo Altemps
Gabriele Basilico. Roma
-
Dal 13 dicembre 2024 al 31 agosto 2025
Roma | Museo dell'Ara Pacis
Franco Fontana. Retrospective