Il Duomo di Siena scopre il suo pavimento
Pavimento del Duomo di Siena
L.S.
12/07/2013
Siena - Normalmente tutelato dal calpestio dei visitatori e dei numerosi fedeli che ogni giorno accedono al Duomo di Siena, lo straordinario pavimento a commesso marmoreo, definito dal Vasari “il più bello, grande e magnifico”, verrà scoperto dal 18 agosto al 27 ottobre.
Risultato di un programma iconografico tramandato nei secoli, a partire dal Trecento fino all’Ottocento, il prestigioso tappeto di marmo cuce insieme diversi temi dell’antichità classica e pagana lungo le tre navate che percorrono la Cattedrale, e, nel transetto e nel coro, narra la storia del popolo ebraico evocando costantemente Cristo senza mai rappresentarlo.
Nel periodo di apertura straordinaria, i visitatori potranno inoltre passeggiare intorno al coro e all’abside i cui sono conservate le tarsie lignee di Fra Giovanni da Verona, eseguite con una tecnica simile a quella del commesso, con legni di diversi colori; e potranno ammirare la seziose disegnata da Domenico Beccafumi, illustre esponente del Manierismo.
Anche “La Porta del Cielo” manterrà l’eccezionale ammissione di piccoli gruppi nei sottotetti della Cattedrale, in un percorso che per secoli fu riservato alle maestranze e che si snoda sopra il tempio offrendo una prospettiva privilegiata sul pavimento nel suo insieme.
Il viaggio alla scoperta del capolavoro senese potrà essere effettuato sia nel consueto orario di visite sia in notturna. I due percorsi saranno infatti aperti tutti i sabati dal 24 agosto al 26 ottobre 2013, dalle 20 alle 24.
Risultato di un programma iconografico tramandato nei secoli, a partire dal Trecento fino all’Ottocento, il prestigioso tappeto di marmo cuce insieme diversi temi dell’antichità classica e pagana lungo le tre navate che percorrono la Cattedrale, e, nel transetto e nel coro, narra la storia del popolo ebraico evocando costantemente Cristo senza mai rappresentarlo.
Nel periodo di apertura straordinaria, i visitatori potranno inoltre passeggiare intorno al coro e all’abside i cui sono conservate le tarsie lignee di Fra Giovanni da Verona, eseguite con una tecnica simile a quella del commesso, con legni di diversi colori; e potranno ammirare la seziose disegnata da Domenico Beccafumi, illustre esponente del Manierismo.
Anche “La Porta del Cielo” manterrà l’eccezionale ammissione di piccoli gruppi nei sottotetti della Cattedrale, in un percorso che per secoli fu riservato alle maestranze e che si snoda sopra il tempio offrendo una prospettiva privilegiata sul pavimento nel suo insieme.
Il viaggio alla scoperta del capolavoro senese potrà essere effettuato sia nel consueto orario di visite sia in notturna. I due percorsi saranno infatti aperti tutti i sabati dal 24 agosto al 26 ottobre 2013, dalle 20 alle 24.
LA MAPPA
NOTIZIE