Dal 29 luglio aperte le nuove strutture scoperte a febbraio

Il cantiere archeologico della via Portuensis apre ai visitatori

Alcuni mosaici nelle terme ritrovate vicino a via Portuense
 

E. Bramati

29/07/2014

Roma - I recenti scavi nell'area di via Portuense avevano riportato alla luce, tra il 2010 e il 2014, un ampio complesso archeologico, anticamente collocato all'incrocio tra due arterie essenziali per la capitale dell'Impero Romano.

Negli ultimi mesi è venuto alla luce un ampio complesso, destinato ad accogliere viaggiatori e trasportatori che transitavano dalla via Portuensis e la via Campana, spesso diretti ai moli di Portus (oggi Fiumicino) o provenienti dai medesimi approdi commerciali per trasferire le merci a Roma.

Quest'area, dotata di grandi terme maschili e femminili, di una stazione di posta, di un’area di culto, e vicina perfino ad alcuni monumenti funebri e ad una necropoli, sarà ora aperta al pubblico, mentre proseguono i lavori di ampliamento alle strutture moderne.

Il sito sarà aperto su prenotazione fino al 31 luglio 2014 alle 10.15, e guiderà il pubblico attraverso un percorso di circa 200 metri.