Wool Gems

Woolbridge Gallery, Wool Gems, installation view
Dal 11 Settembre 2021 al 31 Ottobre 2021
Biella
Luogo: Woolbridge Art Gallery
Indirizzo: Via Salita di Riva 3
Orari: da mercoledì a domenica 10:00-12:30 | 14.30 -19.00
E-Mail info: martamassara@woolbridgegallery.com
Dopo la recente nomina di Biella Città Art & Craft Unesco, Woolbridge Art Gallery è lieta di invitare sabato 11 settembre a partire dalle ore 18.00 (anteprima stampa ore 17.30), alla nuova mostra Wool Gems che presenterà gli arazzi realizzati da Studio Pratha.
Studio Pratha porta in mostra una grande serie di opere uniche che si collocano al confine tra l'arte e il savoir-faire legato alla tradizione millenaria della tessitura sarda. Gli artisti tradizionali insieme ai creativi contemporanei, hanno ideato le opere di questa mostra, portando lo spettatore in un mistico connubio di forme e colori.
La lana che da sempre lega la città di Biella, diviene negli arazzi di Studio Pratha: un mezzo espressivo rivolto a un'arte contemporanea che attinge alle fonti di una tradizione di tessitura artistica ben radicata, ispirata da correnti stilistiche storiche e aperta a nuove influenze.
È dalla contaminazione con la corrente dello stile Bauhaus che prende forma la serie All you need, divenendo nuova arte e svelando per la prima volta l’anima dell’opera, mediante la sperimentazione dell’ordito a vista riproposta anche nelle altre serie dall’artista Laura Lai. Sempre appartenente alla serie All you need, l’opera Thank you, omaggio al Premio Nobel Grazia Deledda, dove lo sfondo Bauhaus è arricchito da una pioggia di lettere che mostrano in maniera immediata la differenza tra le parole, un rimando al Futurismo.
Ripercorrendo la storia del Novecento, furono per primi gli artisti del movimento Futurista - Balla, Severini, Depero - a sperimentare e trasporre i disegni sui tessuti. O ancora Alighiero Boetti, tra i più noti artisti italiani, insieme a Maria Lai, che scelsero di operare principalmente sul tessuto, aprendo così le porte a un nuovo tipo di opera, riconosciuta anche come Fiber Art.
All’inizio degli anni '80 proseguì questo connubio e furono diversi gli artisti sia italiani che internazionali, come Mario Schifano, Joan Mirò, Bruno Munari e Nathalie du Pasquier che si innamorarono della resa artistica, e vollero vedere trasposti i propri disegni su tecniche arcaiche e pregiate, come quella appartenente alla tessitura sarda.
Una su tutte, l'artista sarda Maria Lai, che per la sua intera carriera ha espresso la sua arte amanuense, poetica, attraverso la tessitura; come nella serie dei Libri cuciti e dei Telai onirici: definite dalla critica «scatole velate da una pioggia di fili sul cui fondo compaiono scampoli di stoffa, figure e schizzi di telai -teatrini». Fili e stoffe diventano nuovi componenti d’uso per gli artisti.
Con Studio Pratha l’arazzo prosegue in questa lunga tradizione artistica italiana, fieramente sarda, ne svela la preziosità delle sue opere uniche, merito del lavoro legato alla tradizione e delle nuove collaborazioni con artisti contemporanei.
Grazie ad un ideale fil rouge, Studio Pratha collegherà la città Biella a Venezia, con la prima esposizione delle opere nella città lagunare: la mostra Weaving Poetry inaugurerà sabato 18 settembre, nelle vetrine di D3082 (Domus Civica, San Polo 3082) fino al 21 novembre 2021.
Opening cocktail
Sabato 11 settembre, ore 18.00 - 20.00
Studio Pratha porta in mostra una grande serie di opere uniche che si collocano al confine tra l'arte e il savoir-faire legato alla tradizione millenaria della tessitura sarda. Gli artisti tradizionali insieme ai creativi contemporanei, hanno ideato le opere di questa mostra, portando lo spettatore in un mistico connubio di forme e colori.
La lana che da sempre lega la città di Biella, diviene negli arazzi di Studio Pratha: un mezzo espressivo rivolto a un'arte contemporanea che attinge alle fonti di una tradizione di tessitura artistica ben radicata, ispirata da correnti stilistiche storiche e aperta a nuove influenze.
È dalla contaminazione con la corrente dello stile Bauhaus che prende forma la serie All you need, divenendo nuova arte e svelando per la prima volta l’anima dell’opera, mediante la sperimentazione dell’ordito a vista riproposta anche nelle altre serie dall’artista Laura Lai. Sempre appartenente alla serie All you need, l’opera Thank you, omaggio al Premio Nobel Grazia Deledda, dove lo sfondo Bauhaus è arricchito da una pioggia di lettere che mostrano in maniera immediata la differenza tra le parole, un rimando al Futurismo.
Ripercorrendo la storia del Novecento, furono per primi gli artisti del movimento Futurista - Balla, Severini, Depero - a sperimentare e trasporre i disegni sui tessuti. O ancora Alighiero Boetti, tra i più noti artisti italiani, insieme a Maria Lai, che scelsero di operare principalmente sul tessuto, aprendo così le porte a un nuovo tipo di opera, riconosciuta anche come Fiber Art.
All’inizio degli anni '80 proseguì questo connubio e furono diversi gli artisti sia italiani che internazionali, come Mario Schifano, Joan Mirò, Bruno Munari e Nathalie du Pasquier che si innamorarono della resa artistica, e vollero vedere trasposti i propri disegni su tecniche arcaiche e pregiate, come quella appartenente alla tessitura sarda.
Una su tutte, l'artista sarda Maria Lai, che per la sua intera carriera ha espresso la sua arte amanuense, poetica, attraverso la tessitura; come nella serie dei Libri cuciti e dei Telai onirici: definite dalla critica «scatole velate da una pioggia di fili sul cui fondo compaiono scampoli di stoffa, figure e schizzi di telai -teatrini». Fili e stoffe diventano nuovi componenti d’uso per gli artisti.
Con Studio Pratha l’arazzo prosegue in questa lunga tradizione artistica italiana, fieramente sarda, ne svela la preziosità delle sue opere uniche, merito del lavoro legato alla tradizione e delle nuove collaborazioni con artisti contemporanei.
Grazie ad un ideale fil rouge, Studio Pratha collegherà la città Biella a Venezia, con la prima esposizione delle opere nella città lagunare: la mostra Weaving Poetry inaugurerà sabato 18 settembre, nelle vetrine di D3082 (Domus Civica, San Polo 3082) fino al 21 novembre 2021.
Opening cocktail
Sabato 11 settembre, ore 18.00 - 20.00
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 19 aprile 2025 al 12 ottobre 2025 Jesolo | JMuseo
Loving Picasso
-
Dal 19 aprile 2025 al 05 ottobre 2025 Riccione | Villa Mussolini
MARE MAGNUM. Da Ferdinando Scianna a Martin Parr. I fotografi Magnum e le spiagge
-
Dal 17 aprile 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese
TRA MITO E SACRO. Opere dalle collezioni capitoline di arte contemporanea
-
Dal 17 aprile 2025 al 06 luglio 2025 Perugia | Palazzo della Penna - Centro per le Arti Contemporanee
Afro Burri Capogrossi. Alfabeto senza parole
-
Dal 16 aprile 2025 al 13 maggio 2025 Milano | Centro Culturale di Milano
Esodo Pratelli. Dal futurismo al "Novecento" e oltre
-
Dal 16 aprile 2025 al 07 settembre 2025 Torino | GAM – Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea
Giosetta Fioroni