Correspondences
yohji Yamamoto alla galleria d'arte moderna di firenze
17/01/2005
Inaugurato Pitti Uomo e la nuova stagione della moda a Firenze. Oltre alle anticipazioni delle collezioni di abbigliamento e accessori maschili per l'autunno-inverno 2005/'06, un evento speciale alla Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti che presenta ‘Correspondences’, la mostra dello stilista Yohji Yamamoto.
L’esposizione propone circa un centinaio di abiti installati e che si animano tra i quadri e le sculture della Galleria, in un dialogo inaspettato tra forme diverse di arte, unite da un comune denominatore di lusso e bellezza.
Un gioco vero e proprio di rimandi e assonanze tra le sculture e i tessuti, per lo stilista de "un abito per sempre",80 creazioni haute couture tuffate nella storia dell'arte e del costume italiano dal tardo Settecento ai primi del Novecento.
In un allestimento curato da Masao Nihei, da molti anni stretto collaboratore dello stilista, opere preziose, geniali e teatrali a celebrare l’estro dell’artista “tokionese”, prolifico nelle proprie produzioni, ma che invita il pubblico a tenere un vestito per tutta la vita.
"Comprare una nuova giacca significa comprare una nuova vita, qualcosa che cambia completamente il proprio stile di vita. Con ciò voglio dire: per favore, non fate dei miei vestiti un oggetto di consumo, vivranno insieme a voi per sempre. Nella moda le cose cambiano ogni sei mesi, mentre nella mia filosofia non è così: puoi indossare un capo per almeno dieci, vent'anni, senza preoccuparti delle novità".
La mostra sarà poi trasferita al Musée de la Mode et du Textile del Louvre dal 14 aprile al 28 agosto.
"Correspondences_ Yohji Yamamoto"
Fino al 6 marzo 2005.
Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti, piazza Pitti, Firenze.
Orario: martedì-domenica, 8,15 - 13,50; nei giorni 13, 14, 15, 21, 22, 23 gennaio e 2, 3, 4 febbraio orario 8,15 - 18,00; chiuso: 17, 31 gennaio, 7, 21, febbraio.
Ingresso: intero €4. Informazioni: tel. 055 3693407/211.
L’esposizione propone circa un centinaio di abiti installati e che si animano tra i quadri e le sculture della Galleria, in un dialogo inaspettato tra forme diverse di arte, unite da un comune denominatore di lusso e bellezza.
Un gioco vero e proprio di rimandi e assonanze tra le sculture e i tessuti, per lo stilista de "un abito per sempre",80 creazioni haute couture tuffate nella storia dell'arte e del costume italiano dal tardo Settecento ai primi del Novecento.
In un allestimento curato da Masao Nihei, da molti anni stretto collaboratore dello stilista, opere preziose, geniali e teatrali a celebrare l’estro dell’artista “tokionese”, prolifico nelle proprie produzioni, ma che invita il pubblico a tenere un vestito per tutta la vita.
"Comprare una nuova giacca significa comprare una nuova vita, qualcosa che cambia completamente il proprio stile di vita. Con ciò voglio dire: per favore, non fate dei miei vestiti un oggetto di consumo, vivranno insieme a voi per sempre. Nella moda le cose cambiano ogni sei mesi, mentre nella mia filosofia non è così: puoi indossare un capo per almeno dieci, vent'anni, senza preoccuparti delle novità".
La mostra sarà poi trasferita al Musée de la Mode et du Textile del Louvre dal 14 aprile al 28 agosto.
"Correspondences_ Yohji Yamamoto"
Fino al 6 marzo 2005.
Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti, piazza Pitti, Firenze.
Orario: martedì-domenica, 8,15 - 13,50; nei giorni 13, 14, 15, 21, 22, 23 gennaio e 2, 3, 4 febbraio orario 8,15 - 18,00; chiuso: 17, 31 gennaio, 7, 21, febbraio.
Ingresso: intero €4. Informazioni: tel. 055 3693407/211.
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