Camillo Maniscalco. Ricominciare

Camillo Maniscalco, Tentare Altro, Acrilico su tela
Dal 28 March 2015 al 12 April 2015
Frascati | Roma
Luogo: Scuderie Aldobrandini
Indirizzo: piazza Guglielmo Marconi 6
Curatori: Sylvia Franchi
Telefono per informazioni: +39 06 94184255
E-Mail info: portavoce@comune.frascati.rm.it
Sito ufficiale: http://www.scuderiealdobrandini.org
Si inaugura sabato 28 marzo 2015 alle ore 18 nelle Scuderie Aldobrandini del Comune di Frascati la mostra Ricominciare, a cura di Sylvia Franchi, personale di pittura di Camillo Maniscalco, artista siciliano e romano d'adozione, che presenta quindici grandi opere in acrilico su tela degli anni 2011, 2012 e 2013. Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private. Hanno scritto di lui: Lucio Cabutti, Valentina Calzia, Mario De Candia, Maurizio Fagiolo Dell'Arco, Iolanda Nigro Covre, Elio Mercuri.
Camillo Maniscalco continua con questa nuova esibizione, voluta a Frascati dal Sindaco Alessandro Spalletta e dalla Consigliera delegata alla Cultura e al Turismo Francesca Neroni, il suo coerente percorso artistico di ricerca, avviato già negli anni settanta con importanti e significative personali quali "Lottare" e "Creare nel riprovare", dove già affiorava un ricco bagaglio concettuale e storico, e successivamente con le serie "Indicazioni al Bleu, Rosso e Giallo" e "Serie Ordine e Caos" del 2011.
Come osservava a suo tempo il critico e storico dell'arte Maurizio Fagiolo, in occasione di una sua famosa personale romana alla Galleria Artivisive nel 1975, leggendo in maniera trasversale quanto espresso nella ricerca estetica di Camillo Maniscalco: «Il lato buono è che tutto è nel quadro e soltanto nel quadro. Che resta così la testimonianza di un lavoro sempre dialettico, e vorrei dire didattico. C'è anche il colore: freddo e tipografico, innaturale come l'argento, non-colore come il grigio. Resta inquietante, la presenza della natura (l'orizzonte, il sole, il rispecchiamento dell'acqua) ma filtrato dal fascino discreto della geometria».
«La stagione delle grandi esposizioni delle Scuderie Aldobrandini prosegue con una nuova interessante personale di pittura di Camillo Maniscalco, un artista che ha fatto della coerenza una delle sue peculiarità più interessanti - dichiara la Consigliera delegata alla Cultura e al Turismo Francesca Neroni -. Coerenza con i principi della sua personale ricerca estetica, che affonda le radici negli anni 70, quando ha incominciato a sorprendere il pubblico con le sue opere e che ancora oggi continua a scavare nella direzione di un puro esistenzialismo concettuale, che nel tempo ha prodotto opere estremamente diversificate nella resa pittorica finale, unite tutte dalla voglia di investigare l’unicità dell’esistenza umana».
Camillo Maniscalco continua con questa nuova esibizione, voluta a Frascati dal Sindaco Alessandro Spalletta e dalla Consigliera delegata alla Cultura e al Turismo Francesca Neroni, il suo coerente percorso artistico di ricerca, avviato già negli anni settanta con importanti e significative personali quali "Lottare" e "Creare nel riprovare", dove già affiorava un ricco bagaglio concettuale e storico, e successivamente con le serie "Indicazioni al Bleu, Rosso e Giallo" e "Serie Ordine e Caos" del 2011.
Come osservava a suo tempo il critico e storico dell'arte Maurizio Fagiolo, in occasione di una sua famosa personale romana alla Galleria Artivisive nel 1975, leggendo in maniera trasversale quanto espresso nella ricerca estetica di Camillo Maniscalco: «Il lato buono è che tutto è nel quadro e soltanto nel quadro. Che resta così la testimonianza di un lavoro sempre dialettico, e vorrei dire didattico. C'è anche il colore: freddo e tipografico, innaturale come l'argento, non-colore come il grigio. Resta inquietante, la presenza della natura (l'orizzonte, il sole, il rispecchiamento dell'acqua) ma filtrato dal fascino discreto della geometria».
«La stagione delle grandi esposizioni delle Scuderie Aldobrandini prosegue con una nuova interessante personale di pittura di Camillo Maniscalco, un artista che ha fatto della coerenza una delle sue peculiarità più interessanti - dichiara la Consigliera delegata alla Cultura e al Turismo Francesca Neroni -. Coerenza con i principi della sua personale ricerca estetica, che affonda le radici negli anni 70, quando ha incominciato a sorprendere il pubblico con le sue opere e che ancora oggi continua a scavare nella direzione di un puro esistenzialismo concettuale, che nel tempo ha prodotto opere estremamente diversificate nella resa pittorica finale, unite tutte dalla voglia di investigare l’unicità dell’esistenza umana».
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 24 June 2025 al 29 October 2025 Firenze | Museo Novecento
Haley Mellin. Siamo Natura
-
Dal 26 June 2025 al 18 July 2025 Firenze | Palazzo Sacrati Strozzi
Il Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina
-
Dal 26 June 2025 al 28 September 2025 Roma | Vittoriano - Sala Zanardelli
Città Aperta 2025. Roma nell’anno del Giubileo
-
Dal 25 June 2025 al 26 October 2025 Bergamo | GAMeC
Maurizio Cattelan. Seasons
-
Dal 17 June 2025 al 6 January 2026 Perugia | Palazzo Baldeschi
EXTRA. Segni antichi/Visioni contemporanee
-
Dal 22 June 2025 al 11 January 2026 Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
CARLO SCARPA E LE ARTI ALLA BIENNALE. Opere e vetri dalla Collezione Gemin