Riapertura Tempio di San Biagio

Tempio di San Biagio, Montepulciano
Dal 13 June 2020 al 13 June 2020
Montepulciano | Siena
Luogo: Tempio di San Biagio
Indirizzo: via di S. Biagio 14
Orari: tutti i giorni dalle 11.00 alle 13.30 e dalle 14.00 alle 18.00. La domenica dalle 12.00 alle 19.00, dopo la Santa Messa, che si celebra alle ore 11.00
Il prossimo 13 giugno il Tempio di San Biagio a Montepulciano riapre le sue porte ai pellegrini e ai visitatori, in conformità ai protocolli di sicurezza.
Il magnifico Tempio situato appena fuori la città è posto al centro di un prato pianeggiante là dove la Val d’Orcia s’innesta nella Val di Chiana e la sua posizione solitaria, fuori del contesto urbano, in mezzo a un paesaggio straordinario, ne evidenzia la grandiosità. Il fondale paesistico è dunque assai suggestivo, muta e varia di colori a seconda dell’ora del giorno e del susseguirsi delle stagioni. I volumi architettonici si legano e si confondono con l’ambiente circostante in una maniera armonica.
Capolavoro dell’artista che lo concepì, Antonio da Sangallo detto il Vecchio, San Biagio è considerato uno dei massimi esempi dell’architettura italiana del Cinquecento. La costruzione del Tempio, a pianta centrale, fu avviata nel 1518 per venerare una più antica immagine miracolosa mariana, La Madonna col Bambino e San Francesco, attribuita al Maestro di Badia Isola, un artista di scuola senese vicino ai modi di Duccio di Buoninsegna.
Nel complesso la chiesa costituisce una sintesi perfetta tra arte e fede, ambiente naturale e opera dell’uomo – misura e centro dell’Universo – devozione popolare e ingegno. Un monumento mirabile che contribuisce significativamente alla definizione di Montepulciano, “perla del Cinquecento”, in quanto palazzi, chiese, decori riflettono il Rinascimento maturo e si susseguono in una sorta di museo a cielo aperto.
L’invito ai visitatori è quello di calpestare quel prato, sagrato naturale, dove si erge il Tempio e varcare la soglia in travertino della Chiesa: come ha rilevato don Domenico Zafarana turisti o pellegrini, credenti o non credenti, entrando “gustino la soavità e la linearità di un edificio sacro, molto caro alla tradizione cristiana, che nei cinque secoli della sua storia non è stato soggetto se non a poche e rare modifiche che ne hanno conservate la bellezza estetica e l’efficacia stilistica. Non a caso – nel grande e centrale altare marmoreo, attorno al quale si sviluppa il complesso sacro – è iscritta quella frase cara ai Padri della Chiesa dei primissimi secoli dell’era cristiana: ‘Hinc Deus homo et homo Deus’. Qui, in questo luogo, grazie alla bellezza, Dio può diventare uomo”.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 24 June 2025 al 29 October 2025 Firenze | Museo Novecento
Haley Mellin. Siamo Natura
-
Dal 26 June 2025 al 18 July 2025 Firenze | Palazzo Sacrati Strozzi
Il Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina
-
Dal 26 June 2025 al 28 September 2025 Roma | Vittoriano - Sala Zanardelli
Città Aperta 2025. Roma nell’anno del Giubileo
-
Dal 25 June 2025 al 26 October 2025 Bergamo | GAMeC
Maurizio Cattelan. Seasons
-
Dal 17 June 2025 al 6 January 2026 Perugia | Palazzo Baldeschi
EXTRA. Segni antichi/Visioni contemporanee
-
Dal 22 June 2025 al 11 January 2026 Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
CARLO SCARPA E LE ARTI ALLA BIENNALE. Opere e vetri dalla Collezione Gemin