Promuoverà studi, pubblicazioni e conferenze
Dalla Russia a Venezia, arriva la Fondazione Ermitage Italia
Canaletto, Arrivo dell'Ambasciatore Francese a Venezia, 1726-1727, Museo dell'Ermitage
E. Bramati
21/05/2014
Venezia - “È con grande soddisfazione - ha detto il sindaco di Venezia - che la Città annuncia ufficialmente, proprio nell'anno delle celebrazioni per il 250° anniversario dell'Ermitage, l'avvio dell'esperienza veneziana di Ermitage Italia”.
Il 18 luglio 2013 a San Pietroburgo il primo cittadino, Giorgio Orsoni, e il Direttore del museo russo, Michail Piotrovsky, avevano firmato un protocollo d’intesa per la costituzione del Centro Scientifico Culturale “Ermitage Italia”, che ha finalmente confermato il suo arrivo nel capoluogo veneto.
L'omonima Fondazione, che nei precedenti cinque anni ha avuto sede a Ferrara, ha già assegnato nel corso della sua attività oltre cento borse di studio ed ha provveduto alla catalogazione delle opere italiane esposte all'Ermitage, realizzando pubblicazioni e organizzando conferenze sul tema.
Tra i progetti futuri del Centro vi è appunto un nuovo catalogo ragionato, che uscirà in autunno, dedicato alle sculture italiane all'Ermitage del XVII e XVIII secolo. In parallelo si sta già lavorando ad una mostra su Mariano Fortuny e su una dal titolo “Glasstress 2015 Gotika”.
Il 16 luglio 2014, infine, a Palazzo Ducale si terrà un convegno dal titolo “I grandi Musei del nuovo Millennio”, che vedrà la partecipazione dei direttori delle principali istituzioni museali internazionali.
Si rinsaldano così i legami culturali tra San Pietroburgo e Venezia, città che fu molto amata da Pietro il Grande, il quale nel 1696 vi giunse addirittura in incognito per trarre ispirazione e progettare la “sua” città ideale.
Il 18 luglio 2013 a San Pietroburgo il primo cittadino, Giorgio Orsoni, e il Direttore del museo russo, Michail Piotrovsky, avevano firmato un protocollo d’intesa per la costituzione del Centro Scientifico Culturale “Ermitage Italia”, che ha finalmente confermato il suo arrivo nel capoluogo veneto.
L'omonima Fondazione, che nei precedenti cinque anni ha avuto sede a Ferrara, ha già assegnato nel corso della sua attività oltre cento borse di studio ed ha provveduto alla catalogazione delle opere italiane esposte all'Ermitage, realizzando pubblicazioni e organizzando conferenze sul tema.
Tra i progetti futuri del Centro vi è appunto un nuovo catalogo ragionato, che uscirà in autunno, dedicato alle sculture italiane all'Ermitage del XVII e XVIII secolo. In parallelo si sta già lavorando ad una mostra su Mariano Fortuny e su una dal titolo “Glasstress 2015 Gotika”.
Il 16 luglio 2014, infine, a Palazzo Ducale si terrà un convegno dal titolo “I grandi Musei del nuovo Millennio”, che vedrà la partecipazione dei direttori delle principali istituzioni museali internazionali.
Si rinsaldano così i legami culturali tra San Pietroburgo e Venezia, città che fu molto amata da Pietro il Grande, il quale nel 1696 vi giunse addirittura in incognito per trarre ispirazione e progettare la “sua” città ideale.
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