Tiziano Vecellio. Pala della Madonna con Bambino tra i santi Tiziano e Andrea e un accolito

Tiziano Vecellio, Pala della Madonna con Bambino tra i santi Tiziano e Andrea e un accolito, 1565-1566. Chiesa Arcidiaconale di Santa Maria Nascente, Pieve di Cadore

 

Dal 10 Giugno 2017 al 13 Agosto 2017

Pieve di Cadore | Belluno

Luogo: Chiesa Arcidiaconale di Santa Maria Nascente

Indirizzo: piazza Tiziano 41

Enti promotori:

  • Comunità di Cadore
  • Diocesi di Belluno Feltre
  • Arcidiaconato del Cadore
  • Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e per le province di Belluno Padova e Treviso

Sito ufficiale: http://www.magnificacomunitadicadore.it/cadore/



La Magnifica Comunità di Cadore in collaborazione con la Diocesi di Belluno Feltre, l’Arcidiaconato del Cadore e la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e per le province di Belluno, Padova e Treviso, hanno condiviso un progetto espositivo mirato a dare nuova evidenza alla Pala della Madonna con Bambino tra i santi Tiziano e Andrea e un accolito, realizzata da Tiziano Vecellio e bottega tra il 1565 e il 1566 per l’altare della famiglia Vecellio presente nella chiesa arcidiaconale di Santa Maria Nascente a Pieve di Cadore.

Tale progetto, coordinato da Matteo Da Deppo e curato scientificamente da Letizia Lonzi e Antonio Genova, si è reso urgente dalla chiusura per restauro della chiesa arcidiaconale e dalla continua richiesta dei turisti di vedere l’unica opera cadorina del Maestro. Grazie alla collaborazione della Diocesi, dell’Arcidiaconato e della Soprintendenza abbiamo sviluppato un progetto significativo, che permette un focus sull’opera puntuale e necessario per valorizzare al meglio l’opera d’arte più importante presente in Cadore” afferma il Presidente Renzo Bortolot che continua “l’esposizione nella casa natale di Tiziano permetterà ai locali e ai turisti di vedere l’opera da vicino, analizzandone le vicissitudini che la stessa ha avuto nella storia, nella critica e nelle recenti attività di restauro. Siamo soddisfatti di aver portato per la prima volta nella casa natale di Tiziano, un’opera del Maestro. Un’opportunità ulteriore nell’ampio pacchetto di attività culturali che sempre il Cadore sviluppa”.

L’esposizione sarà aperta al pubblico sabato 10 giugno e sarà visibile fino al 13 agosto. 

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