Fabrizio Loschi. Democratura
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Fabrizio Loschi. Democratura, Gian Paolo Gazziero Temporary Store, Bologna
Dal 22 Gennaio 2014 al 27 Gennaio 2014
Bologna
Luogo: Gian Paolo Gazziero Temporary Store
Indirizzo: galleria Cavor 3/d
Curatori: Marco Nardini, Umberto Zampini
Telefono per informazioni: +39 051 227718
E-Mail info: ufficiostampa@gallerimies.it
Sito ufficiale: http://www.democratura.it
La galleria MiES di Modena in collaborazione con Gian Paolo Gazziero, esporrà per la prima volta: Democratura di Fabrizio Loschi. L’opera, qui presentata essenzialmente nel suo essere “object d’art” occuperà la vetrina e l’intero spazio ad essa adiacente del Temporary Store Gian Paolo Gazziero, storico promotore del design e membro del Museum of Modern Art, New York Design Collections, al piano ammezzato di Galleria Cavour a Bologna.
Democratura, la cui realizzazione è iniziata nel 2005, è un opera complessa in cui arti visive, musica, performance e ogni altro mezzo di comunicazione disponibile si fanno portatrici sincroniche del messaggio dell’artista; la sua creazione ha richiesto più di un anno di lavoro e la visione, compiuta ma parziale, è stata sinora riservata solo ai visitatori del sito web ( www.democratura.it ) ad essa dedicata. Motivo della mancata esposizione dell’opera, o meglio delle opere che la compongono, è stata sinora la difficoltà, riscontrata da parte di alcuni galleristi, nell’esporre questo lavoro definito più volte oscuro, difficile e pericoloso. Democratura racconta le tensioni e le inquietudini che percorrevano e percorrono la società contemporanea, occidentale e italiana in particolare, con riferimento agli aspetti della politica e della democrazia; l’analisi spietata che la caratterizza non aveva e non ha nessun intento moralista o moralizzatore, è solo frutto della lettura attenta della situazione. Semmai colpisce il suo aver profetizzato l’attuale situazione culturale, politica, sociale del nostro paese. Non visionario profeta, ché non è nelle sue corde, ma attento osservatore, formidabilmente capace d’esprimersi con i linguaggi dell’arte, Fabrizio Loschi tocca con Democratura i vertici dell’Ars politica lanciando un messaggio d’allerta a «questa democrazia da rettili, scaldati dalla luce labile e lontanissima dell'illusione collettiva».
Sabato 25 gennaio Art City White Night fino alle 24.
Democratura, la cui realizzazione è iniziata nel 2005, è un opera complessa in cui arti visive, musica, performance e ogni altro mezzo di comunicazione disponibile si fanno portatrici sincroniche del messaggio dell’artista; la sua creazione ha richiesto più di un anno di lavoro e la visione, compiuta ma parziale, è stata sinora riservata solo ai visitatori del sito web ( www.democratura.it ) ad essa dedicata. Motivo della mancata esposizione dell’opera, o meglio delle opere che la compongono, è stata sinora la difficoltà, riscontrata da parte di alcuni galleristi, nell’esporre questo lavoro definito più volte oscuro, difficile e pericoloso. Democratura racconta le tensioni e le inquietudini che percorrevano e percorrono la società contemporanea, occidentale e italiana in particolare, con riferimento agli aspetti della politica e della democrazia; l’analisi spietata che la caratterizza non aveva e non ha nessun intento moralista o moralizzatore, è solo frutto della lettura attenta della situazione. Semmai colpisce il suo aver profetizzato l’attuale situazione culturale, politica, sociale del nostro paese. Non visionario profeta, ché non è nelle sue corde, ma attento osservatore, formidabilmente capace d’esprimersi con i linguaggi dell’arte, Fabrizio Loschi tocca con Democratura i vertici dell’Ars politica lanciando un messaggio d’allerta a «questa democrazia da rettili, scaldati dalla luce labile e lontanissima dell'illusione collettiva».
Sabato 25 gennaio Art City White Night fino alle 24.
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