Graphic Japan. Da Hokusai al Manga

Toto Norenkai (an Association of Long-Established Shops), AD, D: Sato, Koichi, 1989, Offset, DNP Foundation for Cultural Promotion

 

Dal 20 November 2025 al 6 April 2026

Bologna

Luogo: Museo Civico Archeologico di Bologna

Indirizzo: Via dell'Archiginnasio 2

Orari: Dal lunedì al venerdì ore 10-18 Sabato e domenica ore 10-19 Martedì non festivi chiuso

Curatori: Rossella Menegazzo ed Eleonora Lanza

Costo del biglietto: Open: € 17,00 Ridotto Open: € 13,00 (promo Early Bird) Intero: € 16,00 Ridotto: € 14,00 Ridotto over 65 (solo il mercoledì): € 14,00 Ridotto speciale studenti universitari: € 10,00 (lunedì, mercoledì e giovedì) Ridotto scuole: € 7,00 Ridotto bambini (6-10 anni): € 7,00

Telefono per informazioni: +39 051 275 7211

E-Mail info: mca@comune.bologna.it

Sito ufficiale: http://www.graphicjapanbologna.it


Graphic Japan. Da Hokusai al Manga porta a Bologna, per la prima volta in Italia, una grande mostra che racconta visivamente le tappe fondamentali della grafica giapponese in un viaggio che dal periodo Edo (1603-1868) conduce fino ai nostri giorni. Questa la proposta culturale di MondoMostre che presenterà in collaborazione con il Museo Civico Archeologico del Settore Musei Civici del Comune di Bologna, un nuovo capitolo sulla creatività grafica nipponica, dopo il grande successo di HOKUSAI HIROSHIGE. Oltre l’onda. Capolavori dal Museum of Fine Arts di Boston dell’autunno 2018.

La mostra, che si avvale del patrocinio della Regione Emilia-Romagna e del Consolato Generale del Giappone di Milano, si pone in continuità rispetto ai rapporti tra Italia e Giappone approfonditi nel contesto dell’Expo di Osaka 2025, concluso il 13 ottobre 2025 e di cui Rossella Menegazzo è stata Responsabile Cultura del Commissariato generale di sezione per la partecipazione italiana. Come sua simbolica prosecuzione in Italia, il progetto espositivo ne prende il testimone: Graphic Japan estende a Bologna il focus sulla cultura giapponese, da giovedì 20 novembre 2025 a lunedì 6 aprile 2026, con un approfondimento sulla grafica e le arti visive.

Il progetto di mostra, a cura di Rossella Menegazzo con Eleonora Lanza, nasce da un’esigenza critica coniugata alla curiosità culturale di indagare le ragioni del successo globale della grafica giapponese, connotata da un nesso indissolubile tra segno e disegno che, a partire dalle stampe ukiyoe – le cosiddette “immagini del Mondo Fluttuante” –, ha condotto fino ai poster d’artista e ai manga contemporanei.

Il percorso espositivo si articola in quattro grandi sezioni tematiche: Motivi di Natura, Volti e Maschere, Calligrafia e tipografia e Giapponismo contemporaneo con oltre 250 opere stampate in silografia, libri, album, manifesti e mascherine per tessuti (katagami) oltre a oggetti di alto artigianato, offrendo una narrazione stratificata dell’evoluzione della grafica giapponese che incrocia le arti, dalla calligrafia alla tipografia, dal disegno al design, dalle arti applicate fino alla moda, al cinema, al teatro e al fumetto. Graphic Japan. Da Hokusai al Manga presenta i temi e gli artisti più rilevanti delle diverse epoche chiave del percorso evidenziando l’evoluzione del tratto, delle tecniche, dei materiali, dei soggetti, così come il cambiamento d’uso e la capacità di innovare nel solco della tradizione, mantenendo l’essenza visiva riconoscibile propria della cultura del Sol Levante.

Bologna si prepara ad accogliere con grande attesa Graphic Japan. Da Hokusai al Manga, un appuntamento che promette di trasformare la città in un punto d’incontro tra tradizione e innovazione visiva, tra i più attesi della stagione culturale, capace di attrarre pubblico e critica con un percorso espositivo unico nel suo genere.

Le opere in prestito provengono da importanti istituzioni italiane e giapponesi pubbliche e private, tra cui Museo d’Arte Orientale “Edoardo Chiossone” di Genova, Museo d’Arte Orientale di Venezia, Biblioteche civiche e nazionali e da collezioni giapponesi tra cui Dai Nippon Foundation for Cultural Promotion e Adachi Foundation. Il progetto espositivo si rivolge a un pubblico molto ampio: grazie alla collaborazione con Senza titolo, verrà presentato un ricco calendario di attività didattiche, percorsi per le scuole, visite guidate e contenuti multimediali, non solo per bambine e bambini e ragazze e ragazzi, ma anche per il pubblico adulto.

La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Moebius.

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