I.L.T. ILLUMINA LE TENEBRE. Desideri complessi di un'Europa taciuta

I.L.T. ILLUMINA LE TENEBRE. Desideri complessi di un'Europa taciuta

 

Dal 01 Agosto 2017 al 27 Agosto 2017

Bologna

Luogo: Museo internazionale e biblioteca della musica

Indirizzo: Strada Maggiore 34

Enti promotori:

  • Con il Patrocinio di Regione Lombardia
  • Regione Veneto
  • Regione Emilia Romagna
  • Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
  • Regione Piemonte
  • Prefetto della Città di Trieste
  • Comune di Lodi
  • Comune di Bussolengo
  • Città di Venezia
  • Comune di Bologna
  • Comune di Venezia
  • Comune di Settimo Torinese
  • Città di Novi Sad
  • Città di Niš
  • Città di Belgrado
  • Istituzione Bologna Musei
  • Festival della Fotografia Etica
  • Fondazione Giovanni Lindo Ferretti
  • Fondazione Vale
  • Museo Etnografico di Belgrado

Sito ufficiale: http://www.illuminaletenebre.com



“Fanno la loro traversata con esemplare dignità. In bocca alla tragedia da sempre, non perdono la capacità di meraviglia”. Questo è il destino e la storia del popolo serbo di Kosovo e Metohija. Umanità sofferente, privata dell’inalienabile diritto all’identità e resistente alle ingiurie della povertà, alle difficoltà quotidiane del vivere, alle insidie della modernità omologatrice. Federica Troisi, fotografa di rara sensibilità, incontra attraverso un’esperienza solidale la realtà di una enclave. Tocca con mano la discriminazione, la stanchezza, la rassegnazione ma anche la potenza del desiderio, la volontà di coltivare un sogno a dispetto di qualsiasi razionalità. Non conosce la lingua, ma approfondisce la comunicazione, studia corpi, volti, gesti, lacrime e sorrisi. Ritorna ostinata all’enclave, Velika Hoča, un piccolo villaggio di seicento anime, adagiato sulle colline di Metohija. Spende giornate e chiacchiere notturne, attrezzata di apparecchio fotografico, microfono e interprete; visita case, consuma ingenti quantità di caffè, partecipa della vita taciuta di chi tutto può desiderare e poco e niente realizzare. Scatta ritratti, chiede permesso, accende candele, sorride, piange, attonita si ferma innanzi a qualche soglia, penetra la sensibilità di una popolazione ferita, incredula in un futuro colmo di nubi, anticipatore di tenebra. Tornata alle colline di Reggio Emilia, sale alla montagna appenninica, visita il reduce barbarico, che sperimenta felice l’esilio dalla volgarità del mondo. L’incontro con Giovanni Lindo Ferretti, musicista, scrittore, teatrante, è fecondo; insieme riempiono le immagini di nuove parole, sedimentano emozioni aprendo orizzonti differenti, inedite prospettive. Nasce così una riflessione fuori dal tempo e dallo spazio che si coniuga perfettamente alla poetica dei ritratti. “Niente di eclatante a parte l’esistere”. Ed è un’esistenza nuova che affonda le proprie radici nelle origini dell’umanità fiera, gelosa custode della propria identità, rispettosa dell’altro, devota alla religione dell’ospitalità. Federica Troisi e Giovanni Lindo Ferretti ci donano un compendio d’immagini, parole e musica che raffigura con forza l’enclave del terzo millennio, dove l’Europa smarrisce il senso della propria esistenza sprofondando in un baratro che conduce all’oscurità. Unica stella polare possibile i desideri sussurrati di donne, uomini, giovani, bambini, flebile luce di speranza che illumina le tenebre.

Inaugurazione martedì 1 agosto alle ore 18

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