Kipras Dubauskas. Emergency Break
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Kipras Dubauskas, 36Chambers, still da film 16mm, 2019
Dal 12 Maggio 2022 al 14 Maggio 2022
Bologna
Luogo: Fondazione per l’Innovazione Urbana
Indirizzo: Piazza Maggiore 6
Curatori: Elisa Del Prete e Silvia Litardi
Costo del biglietto: ingresso gratuito
E-Mail info: info@fondazioneinnovazioneurbana.it
Sito ufficiale: http://www.fondazioneinnovazioneurbana.it
NOS presenta Emergency Break, l’installazione cinematografica di Kipras Dubauskas a Bologna, presso la Fondazione per l’Innovazione Urbana, a cura di Elisa Del Prete e Silvia Litardi, Main Project di ART CITY Bologna 2022, in occasione di Arte Fiera, in collaborazione con Home Movies, Istituto Lituano di Cultura, Residenza per artisti Sandra Natali e grazie all’ospitalità del Comune di Bologna.
Emergency Break è un’installazione cinematografica in 16 mm che presenta la trilogia dedicata al “soccorso” che l’artista lituano Kipras Dubauskas ha sviluppato a partire dal 2019 e di cui l’ultimo capitolo verrà realizzato a Bologna nel corso del 2022. Inediti in Italia, i due film in mostra presso la Sala Tassinari della Fondazione per l’Innovazione Urbana, 36 Chambers (3’, 2019) e Daynighting (9’, 2020), fungono da preludio al collage filmico Firestarter che viene presentato nello spazio Officina dell’Innovazione Urbana Lab (Salaborsa, Corridoio del Bramante), anticipando la nuova produzione che l’artista realizzerà in città a partire da un periodo di ricerca già avviato grazie alla collaborazione con l’Istituto Lituano di Cultura e la Residenza per artisti Sandra Natali.
Emergency Break propone “una pausa di emergenza” - dice l’artista - un momento di sospensione per interrogarsi su norme e controllo, fiducia e alterità. Il soccorso, con le relazioni e le pratiche che un processo di “guarigione” innesca, a livello individuale e collettivo, diventano per l’artista temi centrali in risposta allo stato attuale di emergenza globale causato dalle trasformazioni in atto nei rapporti tra persone, popoli e Stati.
Nell’indagine in corso per Firestarter sulla Bologna sotterranea e sull’estetica del soccorso, l’artista intercetta il lavoro del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco ponendolo in relazione con l’iconografia agiografica, mentre le fughe prospettiche dei portici bolognesi lasciano il passo ai tunnel delle tubature stradali o alle vie d’acqua sotterranee, attirando l’attenzione anche sullo stato di salute di un patrimonio storico che non può eludere la manutenzione del “sommerso”.
Tema centrale della sua ricerca, l’esplorazione del sottosuolo è anche l’incipit di 36 Chambers, un film iniziatico in cui l’artista ci porta con sé in una spedizione che ha realizzato nel corso di 15 giorni compiendo 170km di navigazione da Vilnius a Kaunas.
Mentre in Daynighting, il cui titolo traduce proprio questa pratica esplorativa dell’artista sopra e sotto la superficie nello stato di perdita di coscienza dal giorno alla notte, una creatura non ben identificata nel tentativo di portare da lontano un messaggio che forse è proprio quello che stiamo cercando di intercettare da un mondo e un tempo lontano, subisce l’azione infruttuosa di un soccorso.
Mi interessa questo costante stato di trasformazione e incessante precarietà cui porta l’azione umana.
Kipras Dubauskas
Finissage sabato 14 maggio ore 18.00 alla presenza dell’artista
Emergency Break è un’installazione cinematografica in 16 mm che presenta la trilogia dedicata al “soccorso” che l’artista lituano Kipras Dubauskas ha sviluppato a partire dal 2019 e di cui l’ultimo capitolo verrà realizzato a Bologna nel corso del 2022. Inediti in Italia, i due film in mostra presso la Sala Tassinari della Fondazione per l’Innovazione Urbana, 36 Chambers (3’, 2019) e Daynighting (9’, 2020), fungono da preludio al collage filmico Firestarter che viene presentato nello spazio Officina dell’Innovazione Urbana Lab (Salaborsa, Corridoio del Bramante), anticipando la nuova produzione che l’artista realizzerà in città a partire da un periodo di ricerca già avviato grazie alla collaborazione con l’Istituto Lituano di Cultura e la Residenza per artisti Sandra Natali.
Emergency Break propone “una pausa di emergenza” - dice l’artista - un momento di sospensione per interrogarsi su norme e controllo, fiducia e alterità. Il soccorso, con le relazioni e le pratiche che un processo di “guarigione” innesca, a livello individuale e collettivo, diventano per l’artista temi centrali in risposta allo stato attuale di emergenza globale causato dalle trasformazioni in atto nei rapporti tra persone, popoli e Stati.
Nell’indagine in corso per Firestarter sulla Bologna sotterranea e sull’estetica del soccorso, l’artista intercetta il lavoro del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco ponendolo in relazione con l’iconografia agiografica, mentre le fughe prospettiche dei portici bolognesi lasciano il passo ai tunnel delle tubature stradali o alle vie d’acqua sotterranee, attirando l’attenzione anche sullo stato di salute di un patrimonio storico che non può eludere la manutenzione del “sommerso”.
Tema centrale della sua ricerca, l’esplorazione del sottosuolo è anche l’incipit di 36 Chambers, un film iniziatico in cui l’artista ci porta con sé in una spedizione che ha realizzato nel corso di 15 giorni compiendo 170km di navigazione da Vilnius a Kaunas.
Mentre in Daynighting, il cui titolo traduce proprio questa pratica esplorativa dell’artista sopra e sotto la superficie nello stato di perdita di coscienza dal giorno alla notte, una creatura non ben identificata nel tentativo di portare da lontano un messaggio che forse è proprio quello che stiamo cercando di intercettare da un mondo e un tempo lontano, subisce l’azione infruttuosa di un soccorso.
Mi interessa questo costante stato di trasformazione e incessante precarietà cui porta l’azione umana.
Kipras Dubauskas
Finissage sabato 14 maggio ore 18.00 alla presenza dell’artista
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