Claudio Capotondi: disegni e sculture

Claudio Capotondi, Studio 01

 

Dal 20 Giugno 2019 al 27 Luglio 2019

Firenze

Luogo: Galleria Frascione Arte

Indirizzo: via Maggio 5

Orari: lun: 15-19; mar-ven: 9-13 / 15-19; sab: 15-19

Telefono per informazioni: +39 055 23 99 205

Sito ufficiale: http://www.frascionearte.com



La Galleria Frascione Arte è lieta di ospitare Claudio Capotondi, artista internazionale le cui opere trovano spazio in Cina, Libia, Usa e Giappone. L’inaugurazione della mostra avrà luogo nelle sale della galleria, in via Maggio, il 20 Giugno a partire dalle ore 19.30 alla presenza dell’artista.

L’esposizione sarà in concomitanza con la mostra ‘Costruire un capolavoro: la Colonna Traiana’ curata da Giovanni De Pasquale e Fabrizio Paolucci, con sede alla Limonaia del Giardino di Boboli, in cui Claudio Capotondi ha illustratol’ipotesi sulle modalità costruttive della colonna Traiana.

Claudio Capotondi nasce a Tarquinia nel 1937 e dopo aver vissuto tra Roma e New York si trasferisce a Pietrasanta dove tutt’ora vive e lavora. E’ un artista d’altri tempi, in cui la componente del lavoro fisico artigianale è strettamenteconnessa al pensiero filosofico e matematico della fase progettuale che precede la produzione artistica. Nel corso degli anni è riuscito a conquistarsi un suo spazio nel panorama della scultura italiana. La sua produzione artistica si rivolge sia agli impianti a scala urbana e ambientale per cui realizza opere di grandi dimensioni sia ad una committenza privata con opere medio-piccole. In entrambi i casi il rigore progettuale che precede la realizzazione effettiva è sempre precisoe raffinato con un’attenzione sia alle singole parti che all’insieme. Protagonista è un’articolazione dinamica degli spazi che a grandi linee sono riconducibile a equazioni matematiche e figure geometriche. Come sottolinea Nicola Micieli,sembra quasi che “la topografia interna del corpo scultoreo sia un traslato dellapsiche in cui il reale e il virtuale si fondono in una sorta di mirabolante architettura plastica governata dal paradosso prospettico e dal principio dellacontinuità spaziale”.
Le opere in mostra saranno disegni progettuali, sculture in bronzo e modelli tridimensionali per future realizzazioni.

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