Ivo Andri? scrittore e/o diplomatico

Ivo Andri? scrittore e/o diplomatico, Suc - Le Murate Progetti Arte Contemporanea, Firenze
Dal 12 Dicembre 2013 al 19 Dicembre 2013
Firenze
Luogo: Suc - Le Murate Progetti Arte Contemporanea
Indirizzo: piazza delle Murate
Orari: 14.30-20
Curatori: Tanja Koricanac, Museo della Città di Belgrado
Enti promotori:
- Comune di Firenze
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 055 2768224
E-Mail info: info@muse.comune.fi.it
Sito ufficiale: http://www.musefirenze.it
Ivo Andri? diplomatico, oltre che letterato. Questo l’inedito profilo che la mostra “Ivo Andri? scrittore e/o diplomatico” vuole approfondire attraverso la ricostruzionedel percorso a tappe che lo scrittore jugoslavo, premio Nobel nel 1961 con “Il Ponte sulla Drina”, effettuò tra le principali capitali dell’Europa del Novecento al servizio del Ministero degli Affari Esteri del Regno dei Serbi, Croati e Sloveni. L’esposizione, curata da Tanja Koricanac con ilMuseo della Città di Belgrado e già presentata in Italia a Gorizia e Roma, si inserisce nell’ambito degli eventi legati alBalkan Florence Express di Oxfam Italia che si tiene il 12 e 13 dicembre al cinema Odeon ed è realizzata grazie alla collaborazione con ISIA Firenze, l’Ambasciata della Repubblica di Serbia in Italia e Lagos Design Studios.
La mostra passa in rassegna i luoghi dei principali soggiorni di Andri? – dall’Italia del Vaticano, Trieste e Roma, a Bucarest, Parigi, Madrid, Bruxelles, Ginevra e infine Berlino nel 1941- e ne delinea le opportunità di apertura e confronto con la cultura europea, il suo divenire storico tra le due guerre e l’influenza delle sue cerchie di potere. La doppia veste di intellettuale e funzionario si rivela essere una dimensione ibrida quanto mai stimolante: comune, da una parte, ad un’intera generazione di giovani jugoslavi – tra cui Jovan Dudi?, Milan Raki?, Rastko Petrovi?- selezionati nel corpo diplomatico proprio in virtù del loro essere scrittori, ma mai come nel caso di Andri? fertile nell’arricchire di spunti letterari l’intero corpus delle opere.
Per l’occasione, ISIA Firenze realizzerà alcuni progetti video che sublimeranno la vita di Andri? in un nuovo racconto per immagini proiettato durante i giorni della mostra nella stessa Piazza delle Murate, mentre Lagos Design Studios esporrà il progetto di un tavolo disegnato da Mirko Tattarini e prodotto in Serbia che rivisita in termini contemporanei la scrivania dello scrittore-diplomatico.
Inaugurazione 11 dicembre ore 18.30 alla presenza dell’Ambasciatrice serba S.E. Ana Hrustanovi? e di Valentina Gensini, Associazione MUS.E, direttore artistico SUC .
La mostra passa in rassegna i luoghi dei principali soggiorni di Andri? – dall’Italia del Vaticano, Trieste e Roma, a Bucarest, Parigi, Madrid, Bruxelles, Ginevra e infine Berlino nel 1941- e ne delinea le opportunità di apertura e confronto con la cultura europea, il suo divenire storico tra le due guerre e l’influenza delle sue cerchie di potere. La doppia veste di intellettuale e funzionario si rivela essere una dimensione ibrida quanto mai stimolante: comune, da una parte, ad un’intera generazione di giovani jugoslavi – tra cui Jovan Dudi?, Milan Raki?, Rastko Petrovi?- selezionati nel corpo diplomatico proprio in virtù del loro essere scrittori, ma mai come nel caso di Andri? fertile nell’arricchire di spunti letterari l’intero corpus delle opere.
Per l’occasione, ISIA Firenze realizzerà alcuni progetti video che sublimeranno la vita di Andri? in un nuovo racconto per immagini proiettato durante i giorni della mostra nella stessa Piazza delle Murate, mentre Lagos Design Studios esporrà il progetto di un tavolo disegnato da Mirko Tattarini e prodotto in Serbia che rivisita in termini contemporanei la scrivania dello scrittore-diplomatico.
Inaugurazione 11 dicembre ore 18.30 alla presenza dell’Ambasciatrice serba S.E. Ana Hrustanovi? e di Valentina Gensini, Associazione MUS.E, direttore artistico SUC .
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 26 febbraio 2025 al 05 maggio 2025 Venezia | Museo Fortuny
Sergio Monari. Sincronie
-
Dal 01 marzo 2025 al 29 giugno 2025 Torino | Museo Storico Nazionale d’Artiglieria dell’Esercito – Mastio della Cittadella
PAUL GAUGUIN. IL DIARIO DI NOA NOA E ALTRE AVVENTURE
-
Dal 27 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Art Déco. Il trionfo della modernità
-
Dal 28 febbraio 2025 al 09 giugno 2025 Roma | Accademia di Francia a Roma – Villa Medici
CHROMOTHERAPIA. La fotografia a colori che rende felici
-
Dal 22 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Forlì | Museo Civico San Domenico
Il Ritratto dell’Artista. Nello specchio di Narciso. Il volto, la maschera, il selfie
-
Dal 21 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Rovigo | Palazzo Roverella
HAMMERSHØI e i pittori del silenzio tra il nord Europa e l’Italia