Visite gratuite alla Collezione Contini Bonacossi agli Uffizi

Galleria degli Uffizi, Firenze, interno.

Nella lunga loggia sono raccolte pregevoli statue antiche della collezione medicea.

 

Dal 04 Febbraio 2015 al 25 Marzo 2015

Firenze

Luogo: Galleria degli Uffizi

Indirizzo: piazzale degli Uffizi 1

Orari: mercoledì alle ore 14.30 e alle ore 16

Costo del biglietto: prenotazione obbligatoria

Telefono per informazioni: +39 055 2388693

E-Mail info: capiservizio.uffizi@polomuseale.firenze.it


La Direzione della Galleria degli Uffizi informa che stanno per riprendere le visite guidate gratuite alla Collezione Contini Bonacossi, vistabile solo su prenotazione. Le visite si effettueranno dal 4 febbraio fino al 25 marzo nei pomeriggi del mercoledì nei seguenti orari: alle ore 14.30 e alle ore 16.
Si tratta di un'eccezionale opportunità per ammirare i capolavori di questa straordinaria raccolta con la competente illustrazione degli assistenti alla vigilanza della Galleria degli Uffizi. 
La collezione di Alessandro Contini Bonacossi si annovera tra le più importanti costituitesi  nel Novecento. Lo Stato ne ha potuto acquisire una parte nel 1969, con destinazione alla Galleria degli Uffizi. Si tratta di una cinquantina di opere esposte in alcuni ambienti allestiti appositamente e situati tra via Lambertesca e chiasso Baroncelli. Vi si possono ammirare mobili, ceramiche e capolavori della pittura e della scultura europea dal Trecento al Settecento, con opere di Andrea del Castagno, Giovanni Bellini, Girolamo Savoldo, El Greco, Bernini, Velasquez e Goya.
Le visite sono solo su prenotazione e i gruppi saranno composti massimo da 15 persone. 
Le prenotazioni, a cura dell’Ufficio Coordinatori del Servizio della Galleria degli Uffizi, si potranno effettuare chiamando il numero 055-2388693, dal martedì al sabato tra le 14.30 e le 16.30.
Il ritrovo dei visitatori è sotto il Loggiato degli Uffizi (lato lungo, di Levante) presso la terza porta venendo da piazza della Signoria (detta anche porta 1 dei prenotati), 20 minuti prima della visita.
I visitatori dovranno infatti effettuare il controllo del metal detector per poi essere accompagnati in gruppo alla porta della scala nord di Ponente, da cui accedere all’ingresso della Collezione.

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